Fiume che unisce: torna Flux Judri, trenta appuntamenti fra arte e musica

Coinvolti Corno di Rosazzo, Medea e Cormons. Madrina dell’edizione sarà Cristina Noacco

Alessandra Ceschia
La rpesentazione dei festival a Corno di Rosazzo
La rpesentazione dei festival a Corno di Rosazzo

Letteratura, arte, musica ed enogastronomia riunite in una trentina di eventi per celebrare il territorio e la storia. Sono le cifre della terza edizione di FluxJudri, il festival itinerante che celebra il fiume Judrio nei Comuni di Corno di Rosazzo, Cormons e Medea nel mese di giugno, con tre appuntamenti speciali a luglio.

Il programma 2025, presentato sabato 31 maggio a Corno di Rosazzo propone spettacoli, incontri letterari, concerti, mostre, attività per bambini, esperienze nella natura e appuntamenti enogastronomici. Tutto ruota attorno a un filo conduttore: il fiume Judrio come simbolo di connessione tra identità, territori e linguaggi, che rendono il festival «uno strumento capace di riunire attorno a un tavolo soggetti diversi e generazioni differenti, con l’obiettivo di far conoscere, amare, tutelare e valorizzare il fiume e la risorsa idrica» spiega Elena Gasparin, organizzatrice del Festival e presidente dell'associazione Judrio.

Tra i momenti clou del festival, spicca l’incontro Verso il Contratto di Fiume Judrio, in programma venerdì 6 giugno alle 11 nella Sala civica di Cormons. Durante l’incontro verranno presentati il Piano strategico e le azioni di tutela ambientale, con la partecipazione della Regione, dell’Università di Udine, della rete dei Contratti di Fiume e del gruppo Donne dell’Acqua. Un’occasione preziosa per riflettere su una governance partecipata e sostenibile del paesaggio fluviale.

Madrina dell’edizione la scrittrice e docente universitaria Cristina Noacco, che domenica 8 giugno alle 18.30, a Villa Nachini Cabassi di Corno di Rosazzo, presenterà il suo libro Acque vive. La via dei Fiumi in Friuli Venezia Giulia, in dialogo con Renzo Paganello. Un incontro che esplora il profondo legame tra i corsi d’acqua e l’identità del paesaggio friulano.

«Attraverso questo percorso, vogliamo restituire valore al nostro fiume, renderlo più sicuro, accessibile e riportarlo allo splendore di un tempo», afferma l’assessore alla Cultura del Comune di Corno di Rosazzo, Sonia Paolone.

Tane le presentazioni letterarie, che vedranno protagonisti Domenico Pecile con il suo romanzo Anima inerte, Barbara Pascoli e Massimo Crivellari con Radio Judrioe poi Giorgio Pilleri con La neve, Eliana Albertini con la graphic novel In tandem tra due fiumi, Alberto Cristofori presenterà la personale rilettura del Decameron, Ivan Crico e Maria Paola Loreto proporranno un appuntamento con la poesia e poi gli appuntamenti fuori programma della sezione “pillole”. Spettacoli e performance artistiche esploreranno il mondo delle Agane nello spettacolo curato da Eva Nadalutti, il teatro d’immagini della tradizione giapponese del Kamishibaii seguiti dai concerti dei Remengo Brothers, della Adamantis Guitar Orchestra, di LeoVirgili e Paolo Forte.

Dall’arte alla letteratura, dal teatro alla musica, dallo sport alla gastronomia, FluxJudri 2025 propone tante occasioni per vivere esperienze multisensoriali, inclusive e sostenibili, riscoprendo la ricchezza culturale e ambientale di un fiume che unisce. —

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