È facile guardarsi dentro con l’aiuto delle nuvole
Stare a guardare le nuvole non costa niente e può essere un vero spettacolo, come andare a teatro o al cinema. Basta scegliere il proprio panorama e punto di osservazione preferito, il proprio pezzetto di cielo da osservate. In molti considerano “osservare le nuvole” più di un passatempo. È una pratica scientifica, connessa alla meteorologia e ai cambiamenti climatici, ma anche un esercizio di contemplazione. In Inghilterra esiste addirittura la Cloud Appreciation Society, ovvero, la Società degli appassionati di nuvole, con membri da tutto il mondo.
E sempre in Inghilterra è nato anche Cloudscapes, uno spettacolo interamente dedicato al cielo e alle sue nuvole. Ora il Css ha deciso di creare per Udine la prima versione italiana di Cloudscapes, intitolata “La forma delle nuvole”, interpretata dall’attrice Roberta Colacino, che ha fatto proprio il racconto in buona parte autobiografico di Lorna e ha provato con lei a distanza, nonostante il lockdown che Italia e Regno Unito stavano attraversando. Lo spettacolo debutterà in prima nazionale oggi, mercoledì, e si replicherà – ogni giorno per due volte, con inizio alle 18 e alle 19.30 (durata 45 minuti) fino all’1 agosto. Per l’occasione l’area verde “Ronald George Mc Bride” di viale San Daniele a Udine, antistante al Palamostre, si trasforma in uno scenografico osservatorio delle nuvole per un’attrice e 30 spettatori.
Cloudscapes/La forma delle nuvole è infatti un’installazione “di parole e nuvole” immersa in un anfiteatro di sedute gonfiabili, posizionate nel verde del parco, dove gli spettatori, distesi sulle proprie coperte, indossando cuffie per l’ascolto e i propri occhiali da sole, guardano il cielo e la mutabilità delle nuvole, per scoprire quanto esse assomiglino alla mutabilità dell’animo umano. —
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