Da scenografo a production designer: omaggio a Menzies

PORDENONE. Per ricordare Jonathan Dennis (1953-2002), che ha fondato e diretto per anni il New Zealand Film Archive e ha ricevuto a Pordenone nel 1993 il Premio Jean Mitry, le Giornate organizzano...
William Cameron Menzies
William Cameron Menzies

PORDENONE. Per ricordare Jonathan Dennis (1953-2002), che ha fondato e diretto per anni il New Zealand Film Archive e ha ricevuto a Pordenone nel 1993 il Premio Jean Mitry, le Giornate organizzano ogni anno una conferenza a lui dedicata, chiamando a parlare personalità il cui lavoro contribuisce allo studio e alla valorizzazione del cinema muto. La quattordicesima Jonathan Dennis Memorial Lecture, in programma oggi alle 14.30 al teatro Verdi, è tenuta da James Curtis, autore del volume “Cameron Menzies: The Shape of Films to Come” (Pantheon, 2015) e curatore per le Giornate della rassegna dedicata a Menzies. Egli ci mostrerà come questi da scenografo sia diventato production designer, ovvero organizzatore visivo dei film, un ruolo del tutto inedito nella Hollywood degli anni Venti, e come il suo lavoro per registi del calibro di Raoul Walsh, Ernst Lubitsch, Sidney Franklin, Fred Niblo, Lewis Milestone sia servito a ridefinire il rapporto fra regista e scenografo, tanto che il suo contributo a “Via col vento” (1939) venne riconosciuto con l’assegnazione di uno speciale Oscar. Menzies fu anche il primo a vincere l’Oscar per la scenografia nel 1927 per i film “Tempest” e “The Dove”, entrambi presentati nel programma delle Giornate. La conferenza sarà illustrata con materiali della collezione della famiglia Menzies gentilmente messi a disposizione dalla nipote dell’artista, Pamela Lauesen, anch’essa a Pordenone per seguire il festival. (cri.sa.)

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