Corse dai mus: la storia si ripete a Fagagna

È di nuovo tempo di corsa degli asini a Fagagna. Cominciano giovedì, infatti, le iniziative e la festa che porteranno al momento clou di un evento che risale al 1891
Fagagna 07 settembre 2014 asini Foto Press - Massimo Turco
Fagagna 07 settembre 2014 asini Foto Press - Massimo Turco

È di nuovo tempo di corsa degli asini a Fagagna. Cominciano le iniziative e la festa che porteranno al momento clou di un evento che risale al 1891. La prima edizione della “Corse dai mus” si inserì nel contesto di una sagra ricca di manifestazioni (mostre agricole, attività didattiche e saggi scolastici), in una Fagagna che, diversamente da oggi, aveva come essenziale risorsa la terra di pochi, lavorata da molti.

L’economia era ancora di tipo feudale, quindi c’erano grossi proprietari terrieri, coloni e braccianti agricoli. La sagra settembrina costituiva un’occasione unica di incontro, di divertimento e di conoscenza di ciò che accadeva nel resto del mondo. Sul finire dell’‘800 a Fagagna, i cavalli quasi non esistevano mentre erano molto diffusi gli asini. Erano loro, infatti, protagonisti della vita quotidiana del lavoro nei campi e per far girare le macine del mulino.

Nacque, così, la voglia di renderli le star di un evento che in altri luoghi era destinato ai più “nobili” cavalli. Il primo appuntamento nella corte del Municipio è per giovedì, con la cena dei borghi, e quindi domani in piazza Unità d’Italia con la prima “Stafete dai Mus” - prova del Challenge staffette delle Aquile friulane.

Per tutto il week end resteranno aperti stand e cucine per offrire accoglienza a quanti vorranno recarsi a Fagagna, mentre per domenica alle 16.30 è attesa la corsa. Alle 15.30 il pubblico potrà godere del concerto del complesso bandistico di Fagagna e delle coreografie delle sue Majorettes, mentre le autorità si raduneranno poco distante dalla piazza Unità d’Italia per raggiungere in corteo l’anfiteatro della corsa.

Quando tutti avranno preso posto, avrà inizio la 125esima gara. I protagonisti, quindi, saranno gli asini con i loro fantini e i carretti. La gara si svolge ogni anno con il metodo delle batterie ed eventuali qualificazioni e quindi la finale, disputata dai cinque asini migliori; al tutto sovrintende una giuria, che assume notevole importanza per il regolare svolgimento attorno alla figura storica del mossiere.

Fagagna 07 settembre 2014 asini Foto Press - Massimo Turco
Fagagna 07 settembre 2014 asini Foto Press - Massimo Turco

E come in ogni gara che si rispetti ci saranno risate, incitamenti, e anche qualche polemica. Ma i festeggiamenti settembrini fagagnesi non si esauriranno con la premiazione degli asini più veloci, perché la festa proseguirà anche nel week end successivo, con il culmine domenica 13 con il Palio dei Borghi.

Protagonisti questa volta saranno i quattro borghi di Fagagna, Centro, Paludo , Pic e Riolo, che nella stessa piazza della corsa presenteranno quattro avvincenti spettacoli ideati, scritti, realizzati dai borghigiani nell’arco dell’anno, con musiche, dialoghi, scenografie e costumi homemade, che vengono giudicati da una giuria che decreta il miglior spettacolo.

Alla gara, si affianca una corsa a quattro asini, appartenenti a ogni contrada, che nell’arena difendono i propri colori per aggiudicarsi lo storico vessillo del Palio dei Borghi. Anche durante il prossimo fine settimana si svolgeranno eventi di intrattenimento, come la “Moda sotto le Stelle” di sabato 12 alle 20.45 in piazza Marconi, e saranno aperte cucine e chioschi.

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