“Cormôr Salvadi” accende i fari sulla musica friulana

UDINE. Appuntamento di inizio autunno con “Cormôr Salvadi”: torna, per il quattordicesimo anno consecutivo, la rassegna che accende i riflettori sulla cultura friulana contemporanea organizzata dal circolo Arci Il Cantîr.
A fare la parte del leone sarà ancora una volta la musica dal vivo, ma come sempre avranno spazio anche altre espressioni artistiche. Il sipario della kermesse, nell’area demaniale “Festintenda” a Chiasiellis di Mortegliano, si alzerà domani nel segno del teatro per tutte le età.
Poi si proseguirà con una grande festa della musica nei due sabati successivi. In quattordici anni di vita, “Cormôr Salvadi” ha ospitato sul suo palco alcuni dei maggiori artisti della nostra regione, sia del panorama musicale e sia di ambiti artistici come teatro, scultura, pittura e letteratura.
Se da un lato, dunque, numerosi musicisti hanno avuto la possibilità di esprimere le loro peculiarità musicali liberi dalle costrizioni di mercato che difficilmente commercializza prodotti in lingua dialettale, dall’altro la kermesse ha dato impulso a installazioni e opere di scultori e pittori che poi sono state donate ai comuni limitrofi o sono ancora visibili nell’area di “Festintenda”.
Di recente, inoltre, si sono accostati artisti che scrivono e si esibiscono anche nelle lingue minoritarie presenti in regione. L’edizione 2015 continua nel solco tracciato nelle precedenti stagioni, tra novità e grandi ritorni, e nello spirito che pervade il festival Festintenda: la coesione multiculturale e il volontariato.
Domani, il cartellone si aprirà con una maratona teatrale per piccoli e grandi. Sul palco, le mamme dell’asilo di Galleriano porteranno in scena lo spettacolo “Gli Antenati alla scoperta del fuoco”, un divertente episodio della quotidianità “cavernicola” di Fred, Wilma e degli altri personaggi della serie dei cartoons di Hanna e Barbera.
Poi sarà la volta di “Trapules”, spettacolo della compagnia I Vanziduins di Santa Maria di Sclaunicco, e infine i genitori della scuola dell’infanzia parrocchiale “Stella del Mattino” di Codroipo insceneranno “Biancaneve e... i nani”, rivisitazione estrosa e divertente della nota fiaba.
Il secondo appuntamento di “Cormôr Salvadi”, invece, darà briglia sciolta alla musica: sabato 26 settembre, le luci si accenderanno su La banda di Pietro, incontenibile gruppo folk rock ska che presenterà il suo album “Rocambolesco”, e Matteo Segrado, ispirato e poetico cantastorie friulano che suonerà il suo “Tra Cil & Tiere”.
Ma la serata sarà segnata in particolare dal ritorno dei Pescherecci Azzurri, la mitica rock band udinese che sarà protagonista di una speciale reunion dopo anni di silenzio.
Il gran finale della kermesse sarà, poi, sabato 3 ottobre. Si alterneranno sul palco il duo In Doi Rive No Tocje, la band Laipnessless e gli Accastorta Folk’n’Roll Band.
Gli spettacoli si svolgeranno, come detto, nell’area demaniale di Chiasiellis (in via Ferraria). La prima giornata inizierà alle 15 per concludersi intorno alle 20. Le serate seguento avranno gli orari consueti di Festintenda, cioè dalle 21 all’una.
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