Branduardi a Spilimbergo col suo “Futuro Antico”

Chiusura con un ospite amico del festiva, stasera, alle 21.15, in piazza Duomo, per “Folkest in festa a Spilimbergo”, la mini rassegna che chiude la trentasettesima edizione della kermesse internazionale. A salire sul palco sarà Angelo Branduardi. Per lui si tratta di un graditissimo ritorno: «Questa è la terza volta che suono a Spilimbergo, e il fatto che sia qui per la terza volta, parla da solo» chiarisce il maestro. «È una città splendida, cosí come di altissimo livello è il festival, che può contare su degli organizzatori bravissimi». Branduardi, assieme ai musicisti dell’Ensemble Scintille di Musica, «con cui suonare è una vacanza», chiarisce con soddisfazione il maestro, proporrà per la rassegna dalla “Musica al Mosaico”, volta alla riscoperta della straordinaria tradizione musiva del territorio e inserita nel contesto di Folkest, i brani piú significativi tratti dal suo lungo viaggio attraverso le sonorità della musica delle tradizioni popolari che ha dato vita dal 1994 al 2014 agli otto album di “Futuro Antico”, un progetto nato dalla volontà di Branduardi di intraprendere una ricerca filologico-musicale diretta al recupero e all’esecuzione di brani tematici del passato di un determinato territorio: musiche d’altri tempi riviste e rilette grazie alla magía della musicalità di Branduardi e alla collaborazione, di volta in volta, con artisti e musicisti scelti a raccontare un territorio. Un’avventura, cominciata nel lontano 1994, a fianco dell’ensemble Chominciamento di Gioia, con la collaborazione del Maestro Renato Serio; nel 1999 “Futuro Antico II” si avventurava assieme all’Ensemble Finisterre “Sulle orme dei Patriarchi”; mentre nel 2002 “Futuro Antico III” indagava la musica alla Corte dei Gonzaga con l'Ensemble Scintille di Musica. “Futuro Antico IV”, nel 2007, era dedicato a Venezia e al suo suggestivo Carnevale e vedeva Branduardi affiancato dall’Ensemble Scintille di Musica, lo stesso che si esibirà con lui stasera. Con lo stesso Ensemble, che lo accompagnerà fino all’ottavo album della collana, nel 2010 è uscito “Futuro Antico V” sulla Musica della Serenissima, mentre “Futuro Antico VI” è stato dedicato nel 2009 a Roma e alla Festa di San Giovanni. Sempre a Roma, questa volta al Carnevale Romano (2010), è dedicato “Futuro Antico VII”. Mentre con “Futuro Antico VIII” nel 2012 Branduardi approda in Trentino per raccontare la Musica alla corte dei Principi Vescovi. Stasera, Branduardi riceverà il premio speciale attribuito da Folkest alla carriera “Una vita per la musica”: «Senza dubbio un motivo di soddisfazione in piú - conclude, lasciandosi andare ad una battuta - fermo restando che, facendo tutti gli scongiuri del caso, sono ancora vivo, e a Spilimbergo conto di tornarci anche in futuro se mi richiameranno».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto