Anche i fuochi nel boom di Lignano

Cinquantamila persone a Pineta per l’“Incendio del mare”
Lignano 16 Agosto 2016. Incendio del mare a Pineta e lungomare interdetto alle auto. © Foto Petrussi / Petrussi Diego
Lignano 16 Agosto 2016. Incendio del mare a Pineta e lungomare interdetto alle auto. © Foto Petrussi / Petrussi Diego

LIGNANO. Oltre 50 mila persone hanno rivolto lo sguardo verso l’alto per ammirare l’Incendio del mare, lo spettacolo pirotecnico che all’indomani di Ferragosto ha illuminato il cielo di Pineta. Ulteriore dimostrazione che i grandi eventi di qualità attirano in città migliaia di persone. A confermarlo sono i numeri. Si pensi alle 400 mila persone che hanno affollato la spiaggia dorata della riviera friulana per assistere allo spettacolo delle Frecce Tricolori, si pensi ai 17 mila iscritti alla Color Run, la corsa non agonistica che ha colorato la città in un tripudio di festa e di allegria, si pensi agli oltre 22 mila fan di Vasco Rossi accorsi per la data zero del suo tour. Cifre, queste, che indicano quale sia la strada da seguire. La strada cioè delle grandi manifestazioni. Di questo ha bisogno la città. Ne sono convinti tutti. Operatori, amministratori ma anche gli stessi turisti. Lo spettacolo pirotecnico di Pineta, promosso dalla Lignano Pineta spa e reso possibile dal “mago dei fuochi” Ciro Manfredonia, anche quest’anno è riuscito a superarsi con i suoi giochi di luce che hanno incantato il pubblico. Gran successo anche per i fuochi d’artificio piro-musicali andati in scena a Sabbiadoro, in cui si è unita la musica alle scenografie in cielo, capaci di attirare migliaia di persone.

Insomma, i numeri parlano chiaro. La città ha fortemente bisogno di eventi importanti che fanno registrare i grandi numeri. (v.z.)

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