Alle Giornate del patrimonio Aquileia svela il suo passato con visite guidate e incontri
Alla scoperta dell’idrovora Ca’Viola e dei cantieri di scavo. Il Forno vetraio romano mostrerà le tecniche di lavorazione

In occasione delle Giornate europee del patrimonio, sabato 23 e domenica 24 sono diversi gli appuntamenti sul territorio regionale, in collaborazione anche con altri enti e istituti del territorio.
Aquileia partecipa con una serie di iniziative di grande interesse.
Già venerdì 22, sono tre gli appuntamenti in anteprima: una visita all’idrovora Ca’Viola (orario 9.30 –12.30), esempio di archeologia industriale costruito nel 1932, tutt’ora funzionante in tutte le sue componenti impiantistiche storiche; una visita al cantiere di restauro conservativo di Palazzo Brunner (accesso libero, a turni, 16-17 e 17-18, senza prenotazione); infine, alle 18, in Sala sonsiliare del Comune, si terrà la presentazione del libro “Il cammino di san Martino: sulle vie di Aquileia. Il volume di Marino Del Piccolo descrive le tappe del Cammino di San Martino in Friuli.
Nella giornata di sabato 23, la città apre ai visitatori con gli Open-day dei cantieri di scavo(solo sabato), le aperture straordinarie, le visite guidate, l’archeologia sperimentale e la musica. Alle 6.15, in Basilica, in occasione dell’Equinozio d’autunno, visita con approfondimenti tematici sui mosaici della Basilica illuminati dai primi raggi di sole dell’equinozio.
Tra i molti appuntamenti della giornata segnaliamo la visita al Forno Vetraio Romano per la lavorazione del vetro con tecniche antiche da parte di maestri vetrai muranesi.
Oltre alle iniziative per i bambini con i laboratori e le passeggiate teatralizzate, da segnalare le visite guidate nelle Domus di Tito Macro e di Casa Bertoli, la visita guidata alla scoperta dei cimeli della Grande guerra, già custoditi al Museo militare della Casa della Terza Armata a Redipuglia.
Gli altri eventi: alle 18, al Museo Archeologico nazionale, concerto con il pianista Alessandro Del Gobbo, giovane musicista friulano, aperto dal Piccolo Coro Natissa di Aquileia diretto da Patrizia Dri. Alle 20.30, visita guidata al Museo. Sempre alle 20.30, in Piazza capitolo, concerto per violino di Pierpaolo Foti.
Infine, apertura straordinaria serale del Museo archeologico nazionale, con orario fino alle 22.
Nella giornata di domenica si rinnovano sempre ad Aquileia una serie di appuntamenti quali la visita al Forno vetraio romano e la visita guidata alla Domus di Tito Macro, una delle più grandi dimore di epoca romana tra quelle scoperte nel Nord Italia. La visita prosegue in un emozionante viaggio a ritroso nel tempo nella Domus e Palazzo Episcopale.
E nelle Giornate europee del patrimonio, la Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia, organizza nelle province di Trieste, Pordenone e Udine una serie di appuntamenti di arricchimento culturale.
A Udine, sabato 23, a Palazzo Clabassi, conferenza “I restauri nella Chiesa di Sant’Antonio da Padova a Oltreacqua di Tarvisio”.
Domenica, sempre a Palazzo Clabassi, alle 10.30, appuntamento con “Leggere la nostra storia”: presentazione degli elaborati realizzati nell’ambito del Progetto per le Competenze trasversali e l’orientamento Pcto realizzato in collaborazione con l’archivio di Stato di Udine a cui hanno aderito gli studenti dei licei dell’Educandato Statale Uccellis.
In provincia di Pordenone, al Parco comunale del Noncello, è prevista invece la visita, con percorso assistito, alla Villa romana di Torre (Torre di Pordenone, via Vittorio Veneto). La parte esposta e visitabile del complesso è caratterizzata da un impianto termale e vari altri ambienti, che permettono di ricostruire la funzione e la ricchezza di questa struttura (orario 9.30-13.30).
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