Al Giovanni da Udine l’orchestra della Scala e un mito: il direttore Chung

Ha già registrato il sold out da mesi il concerto che sabato 27 maggio, con inizio alle 20.45, vedrà protagonisti al teatro Nuovo Giovanni da Udine l’Orchestra Filarmonica della Scala e uno dei massimi direttori viventi, Myung-Whun Chung

UDINE. Ha già registrato il sold out da mesi il concerto che sabato 27 maggio, con inizio alle 20.45, vedrà protagonisti al teatro Nuovo Giovanni da Udine l’Orchestra Filarmonica della Scala e uno dei massimi direttori viventi, Myung-Whun Chung.

Dopo l’esibizione della quale saranno protagonisti a Taormina davanti ai rappresentanti di governo più influenti del mondo per l’apertura del G7, la compagine scaligera e la strepitosa bacchetta sudcoreana sono infatti attesi nel capoluogo friulano per l’ultimo concerto della ventesima stagione sinfonica del Nuovo.

Decima brillantissima perla di un cartellone contrassegnato da un’affluenza record di presenze e dal pieno gradimento del pubblico, il concerto in programma domani vedrà brillare anche un’altra star di prestigio, il violinista Sergey Khachatryan al suo secondo passaggio al teatro Nuovo dopo il concerto del giugno 2015, che lo aveva visto esibirsi accanto alla San Francisco Symphony Youth Orchestra diretta da Donato Cabrera.

Un talento, quello dell’artista armeno, che dalla vittoria al prestigioso concorso Queen Elisabeth è ormai in inarrestabile ascesa, chiamato a sostituire nella parte di solista la violoncellista argentina Sol Gabetta, costretta ad annullare la propria esibizione dal vivo per l’approssimarsi della maternità.

Di grande spessore anche il programma della serata, che prevede nella prima parte l’Ouverture da Der Freischütz di Carl Maria von Weber e quindi il Concerto per violino e orchestra n.1 in sol minore op.26 di Max Bruch.

In chiusura, l’esecuzione sinfonia “classica” per eccellenza: la Quinta di Ludwig van Beethoven sulla quale incentrerà il proprio intervento anche il musicologo Gianni Ruffin, atteso sempre sabato, alle 17.30, nel foyer del teatro per l’ultimo incontro aperto al pubblico della fortunata serie “Prima del Concerto”.

«Chiudiamo questa ventesima stagione con una delle migliori orchestre e la straordinaria bacchetta del Maestro Chung – dice il sovrintendente e direttore artistico Marco Feruglio -. È stato un percorso ricco di grandi emozioni, per noi ma anche, ci auguriamo, per il pubblico.

Portare a Udine i “giganti” della musica classica non è sempre facile ma le indimenticabili performance che questi grandi artisti e meravigliose compagini ci regalano e l’accoglienza sempre calorosa ed entusiasta degi spettatori a tutti i nostri concerti, premiano il nostro impegno.

Una soddisfazione che ci spinge senz’altro a fare del nostro meglio per offrire anche in futuro i più grandi interpreti e i più prestigiosi complessi del panorama internazionale».

Considerato uno dei direttori d’orchestra più sensibili, pianista eccelso, Myung-Whun Chung è stato direttore principale fra le altre dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e dell’Orchestre Philharmonique de Radio France, nel 1995 ha fondato la Asia Philharmonic, formata dai migliori musicisti di otto Paesi asiatici.

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