A Pordenone il Montagna Festival 2025: ecco il programma e gli ospiti

Presentato il festival del Teatro Verdi: quattro giornate di appuntamenti con Nem. Teatro, musica e libri. Tra gli ospiti Enrico Brizzi, Stefano Mancuso e Giovanni Storti

Paola Dalle Molle
La presentazione del Montagna Teatro Festival
La presentazione del Montagna Teatro Festival

Dal cuore della pianura, Pordenone si conferma porta di accesso delle Dolomiti friulane e dei territori che le circondano, dando voce, visibilità e futuro alla “montagna di mezzo”: luoghi vivi, abitati da comunità che li fanno rinascere ogni giorno. È da questa visione che prende il via il Montagna Festival 2025, ideato e realizzato (con un progetto unico nel suo genere) dal Teatro Verdi in collaborazione con il Cai-Club alpino italiano e con la media partnership del Gruppo Nem Nord Est Multimedia.

L’iniziativa, presentata martedì mattina, comprende quattro giornate ( dal’11 al 14 dicembre) in cui teatro, musica, danza, poesia, letteratura e incontri si intrecciano per restituire voce, futuro e visibilità a quel paesaggio umano prima ancora che geografico, dove si gioca una parte decisiva del futuro delle comunità alpine.

Erano presenti per l’occasione Giovanni Lessio presidente Teatro Verdi Pordenone, Giorgio Fornasier, consigliere nazionale del Cai, Fabio Dubolino, presidente Confcooperative Pordenone, Marika Saccomani, direttrice del Verdi, Alberto Parigi, assessore alla cultura del Comune di Pordenone e Cristina Amirante, assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio.

«La montagna non è solo paesaggio – ha ricordato durante la presentazione il presidente Giovanni Lessio – ma un luogo di vita e cultura che richiede cura. Con il festival vogliamo creare un ponte tra pianura e aree interne, in un percorso che accompagna Pordenone verso la candidatura a Capitale Italiana della Cultura».

Il festival si apre l’11 dicembre, giornata internazionale della Montagna, con “Notte Morricone”, spettacolo di danza della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto sulle musiche del maestro Ennio Morricone (appuntamento alle 20.30) dirette da Maurizio Billi. La danza incontra il cinema in un vortice di immagini e memorie collettive: un tributo all’immaginario e alla sua capacità di unire epoche, generazioni e geografie diverse, proprio come la montagna unisce terra e cielo.

Il 12 dicembre spazio alla riflessione con la tavola rotonda “Montagne di cibo o cibo di montagna? ”, a cura del geografo Mauro Varotto, dedicata al valore dei prodotti delle terre alte, seguita da una degustazione Agrifood.

In serata, il concerto “Dagli Appennini alle Madonie” del Barga Jazz Ensemble unirà jazz e tradizione popolare.

Sabato 13 dicembre si parte al mattino con il convegno “Montagna pordenonese: visioni future”, rivolto ai giovani e dedicato ai temi di impresa, sostenibilità e sviluppo delle aree interne. Nel pomeriggio appuntamento invece con la presentazione del volume “Dolomiti. Un paesaggio tutelato”, seguita dall’incontro con la poetessa Azzurra D’Agostino, in collaborazione con Pordenonelegge.

La giornata si chiude con lo spettacolo “Montagna – Se non mente chi dice che Dio qui non è lontano” di Christian Poggioni.

Domenica 14 dicembre, alle 11.30, sarà ospite lo scrittore e camminatore Enrico Brizzi con “Lezioni di cammino”, in dialogo con Enrico Cereghini e accompagnato da una degustazione firmata Pizza Roncadin. Nel pomeriggio laboratorio creativo per bambini e, alle 20.30, il gran finale con “Lunga vita agli alberi”, spettacolo di Stefano Mancuso e Giovanni Storti con la regia di Arturo Brachetti, che unisce teatro e scienza per raccontare l’intelligenza delle piante.

Il Montagna Teatro Festival nasce come progetto di comunità con l’obiettivo di riportare la montagna al centro del presente e del futuro ed è reso possibile grazie a una rete di numerose collaborazioni tra 61 istituzioni, enti, imprese, associazioni e accanto al Teatro Verdi e Cai Nazionale-Club Alpino Italiano, troviamo, fra gli altri, il Comune di Pordenone, la Regione Friuli Venezia Giulia, il socio del Teatro BCC Pordenonese e Monsile, i sostenitori del Montagna Teatro Festival Fondazione Friuli, Camera di Commercio Pordenone-Udine, Confcooperative Pordenone, Banca 360, Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali, Magnifica Comunità di Montagna delle Dolomiti friulane, Cavallo e Cansiglio e Rotary.

Info e prenotazioni: teatroverdipordenone. it . 

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