A Massimo Bernardini il Premio Pordenone Musica: un omaggio alla divulgazione culturale

L’11ª edizione del riconoscimento dedicato all’educazione musicale premia il giornalista e volto Rai: incontro-concerto con Alessandro Taverna il 9 novembre al Teatro Verdi

Il Premio Pordenone musica – Educare alla musica, promosso dal Teatro Verdi di Pordenone in collaborazione con il Comune di Pordenone, giunge all’undicesima edizione e celebra quest’anno una figura simbolo della divulgazione culturale italiana: Massimo Bernardini, giornalista, autore e conduttore televisivo che ha fatto della conoscenza un racconto accessibile e appassionato.

La consegna del riconoscimento è in programma domenica 9 novembre alle 18 in Sala palcoscenico, nel corso di un affascinante e imperdibile incontro-concerto che vedrà Bernardini in dialogo con il pianista Alessandro Taverna, anche consulente musicale del Teatro, dedicato a Fryderyk Chopin (ingresso gratuito su prenotazione online o in biglietteria fino ad esaurimento dei posti).

L’evento, che si aprirà con la consegna del Sigillo della città e il conferimento del Premio, s’incentrerà nell’ascolto guidato da Bernardini dei brani più iconici del repertorio chopiniano eseguiti da Taverna.

Istituito nel 2015, il Premio Pordenone musica, riconoscimento unico nel suo genere a livello internazionale, è dedicato a chi, attraverso la propria attività artistica o di divulgazione ha saputo trasmettere la conoscenza e l’amore per la musica alle nuove generazioni. Intitolato alla figura della docente pordenonese Pia Baschiera Tallon, che ha segnato generazioni di allievi, il Premio si è affermato negli anni come un riconoscimento di riferimento per chi fa della formazione e della diffusione musicale una vera missione civile. Dopo personalità come Piero Rattalino, Quirino Principe, Alfred Brendel, Salvatore Sciarrino, Michele dall’Ongaro, Bruno Monsaigeon, Cecilia Gobbi, Elio e Salvatore Accardo, quest’anno viene assegnato a una voce autorevole del panorama culturale italiano, capace di coniugare rigore critico e chiarezza comunicativa.

Nella motivazione ufficiale si legge: «Per aver saputo educare e avvicinare il grande pubblico alla musica, trasformando la televisione in uno spazio di formazione culturale e artistica, e per il suo costante impegno nel raccontare la bellezza e la complessità del patrimonio musicale con linguaggio semplice, chiaro e profondo».

«Con Massimo Bernardini – sottolinea il presidente Giovanni Lessio – il Premio Pordenone musica inaugura la collaborazione con un maestro della comunicazione che ha saputo fare della televisione un luogo di cultura e di crescita. La missione del Teatro è proprio quella di creare un ponte tra le generazioni attraverso la condivisione di un linguaggio universale come la musica: risultano indispensabili, quindi, momenti originali di approfondimento in forma di dialogo tra artisti, divulgatori e pubblico. Il riconoscimento a Bernardini è dunque l’inizio di un percorso che lo vedrà più volte a Pordenone nella veste di competente e brillante comunicatore».

Giornalista, conduttore e autore, Bernardini ha attraversato oltre quarant’anni di informazione e televisione con l’obiettivo di trasformare i media in strumenti di crescita culturale. Volto noto della Rai, ha ideato e condotto programmi come “TV Talk” – laboratorio di analisi dei linguaggi televisivi frequentato da studenti e professionisti – e “Nessun dorma” che tra il 2011 e il 2022 ha raccontato la musica classica e contemporanea intrecciando esecuzioni dal vivo, dialoghi e riflessioni. «Educare alla musica significa anche saperla raccontare», spiega Taverna, «nei programmi di Bernardini, come negli incontri dal vivo, la musica torna a essere emozione e racconto collettivo».

Il Premio è sostenuto dalla Regione, dal main partner Itas Mutua Assicurazioni con il contributo speciale di Giampaolo Zuzzi e la collaborazione della Fondazione Pia Baschiera Arrigo Tallon.

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