Zico sbarca e pensa subito ai tifosi: «Mandi furlans, che emozione»

Il campione che legò il suo nome all’Udinese degli Anni 80 è arrivato per quattro giorni di passione. Il clou domenica pomeriggio allo stadio dei Rizzi con un giro di campo prima della gara contro il Sassuolo

«Che emozione essere tornato in Friuli, mandi furlans». L’aereo che riportava Zico in Italia da Madrid è atterrato a Tessera poco prima delle 19 con un leggero ritardo.

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Qualche minuto prima l’aveva preceduto la moglie Sandra, arrivata con un volo da Parigi. È quando le porte degli arrivi si sono aperte, il Galinho è stato vinto dall’emozione: non si aspettava un’accogolienza così.

Non c’erano solo i rappresentanti-amici dello storico Udinese club Artur Zico di Orsaria, artefici principali del ritorno del Galinho assieme all’Udinese calcio, ma c’erano tanti tifosi. Appassionati.

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E il campionissimo è rimasto colpito: «Mandi furlans, è una grande emozione essere tornato qui». Poi l’auto col Galinho è sfrecciata verso il Friuli. Ora un po’ di riposo per il campione, ora opinionista tv, e oggi prima lunga giornata per lui e la signora Sandra della tre giorni friulana.

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A mezzogiorno entrerà per la prima volta in quello che fu il “suo stadio” Friuli, lo troverà diverso, ma quell’arco mitico gli farà ritornare in mente tante cose.

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