Un giorno tra bombe e pallottole, la Croce Rossa porta la guerra a scuola: alunni in ostaggio per imparare la pace

Quaranta studenti del Leopardi-Majorana di Pordenone coinvolti nell’esperimento. La docente Beacco: «L’obiettivo è stimolare riflessioni sui conflitti, per capire ancora di più il valore della vita»

Chiara Benotti
Gli studenti del Leopardi-Majorana di Pordenone impegnati nel “Raid cross” della Croce rossa italiana: alcuni momenti della simulazione (foto Brisotto / Petrussi)
Gli studenti del Leopardi-Majorana di Pordenone impegnati nel “Raid cross” della Croce rossa italiana: alcuni momenti della simulazione (foto Brisotto / Petrussi)

PORDENONE. Guardati a vista e braccati dal nemico. Ma, dopo angoscia e adrenalina, sono arrivate nuove consapevolezze sul diritto internazionale umani

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