Neri Marcorè, Antonella Ruggiero e 40 concerti: torna “Nei suoni dei luoghi”

La 27ª edizione del festival diffuso partirà il 4 luglio da Gorizia con un omaggio a Fausto Romitelli. In programma grandi nomi e piccoli gioielli musicali fino a dicembre, tra Italia e Slovenia

Alex Pessotto

Tra i nomi più attesi ci sono quelli di Neri Marcorè e Antonella Ruggiero. Il primo, voce e chitarra acustica, domenica 7 settembre, alle 18, sarà alla Dolina del XV Bersaglieri di Ronchi dei Legionari con “Doppia Coppia”. La seconda, invece, si potrà applaudire sabato 25 ottobre, alle 20.30, al Kulturni dom di Gorizia assieme a Vlado Kreslin. E, nell’occasione, è previsto l’accompagnamento dell’Orchestra dell’Accademia musicale Naonis diretta da Valter Sivilotti.

L’edizione di “Nei suoni dei luoghi” edizione numero 27, annunciata ieri al Go! Center della città isontina, vuole infatti prestare grande attenzione alla Capitale europea della Cultura. Ecco che a Gorizia si terrà il suo evento inaugurale, proprio valorizzando un compositore goriziano di rilievo, prematuramente scomparso nel 2004: Fausto Romitelli di cui venerdì 4 luglio all’hangar Gleiwitz dell’aeroporto Duca d’Aosta è in calendario “Il respiro della bestia” con l’ensemble Ictus, Dominic Sambucco (live electronics) e RotorMotor (Dj techno). La serata si aprirà con “Professor Bad Trip”, pagina tra le più apprezzate di Fausto; replica il giorno successivo a Lubiana, grazie a una nuova collaborazione con il locale festival.

«Ed è importante che, assieme a Mušic, a Basaglia e a tante altre, nel cartellone di Go!2025 trovi posto una figura come quella di Romitelli», ha evidenziato ieri il responsabile del programma della Capitale europea della Cultura, Stojan Pelko, mentre il direttore generale dell’associazione Progetto Musica, Loris Celetto, organizzatrice dell’iniziativa che ha in Valentina Danelon e Gloria Campaner le direttrici artistiche, è entrato maggiormente nei dettagli della rassegna.

Nel complesso, gli appuntamenti sono quaranta e andranno avanti fino a dicembre. «Con “Nei suoni dei luoghi” la musica raggiunge il pubblico e non viceversa» ha commentato Marco Marinuzzi, project managaer del GectGo, mettendo anche in risalto la scelta delle suggestive sedi ospitanti e lo stesso ha fatto anche Anna Del Bianco, direttore centrale cultura della Regione, ma non è mancata la presenza dell’assessore comunale alla Cultura, Fabrizio Oreti. Così, sono tante le località toccate dal festival, secondo lo spirito che la kermesse possiede dalla nascita. Il 24 luglio, alla corte di palazzo Valvason Morpurgo, a Udine, è atteso “Enrico Pieranunzi plays Bach, Händel, Scarlatti”, mentre il 30 dello stesso mese, sempre a Udine, nel piazzale del Castello, ci sarà “Pictures at an Exhibition” con il noto pianista Michele Campanella e Javier Girotto al sax, accompagnati dall’orchestra Giovanile Filarmonici friulani diretta da Felix Hornbachner.

Ma, più degli eventi che richiameranno migliaia di appassionati (Gianna Nannini il 6 luglio a villa Manin, Giorgia il 21 luglio sempre a villa Manin e Antonello Venditti il 9 agosto a Palmanova, in collaborazione con Azalea), la bellezza del festival è proprio nei concerti nei piccoli centri. Qualche esempio? Il 9 agosto, all’azienda vitivinicola Lis Neris, San Lorenzo Isontino, ci sarà il Duo Althea: Paolo Pellegrini al clarinetto e Nicola Possenti al piano, mentre il 13 settembre alla chiesa dei Santi Maria e Zenone di Mariano ci sarà il recital della pianista Larisa Rojnić. E spiccano poi i cinque appuntamenti del ciclo “Insieme” come quello del 4 settembre al Monastero di Castagnavizza con Gloria Campaner al piano, Meden Lan al sax e Francesco Angelico al violoncello.

Da segnalare anche, l’8 novembre all’Epic di Nova Gorica, “La tempesta silenziosa”, progetto basato su un’idea di Alessandro Baricco. Ci sarà un Dj con il suo set e un solo libro per tutti i partecipanti: “Le notte bianche” di Dostoevskij. In ogni caso, tutto il programma del festival su www.neisuonideiluoghi.it.

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