Udine blindata per la partita Italia-Israele e il corteo pro Palestina: sciopero della polizia locale revocato

Decisiva la mediazione del prefetto Domenico Lione, che nella mattinata di lunedì 13 ottobre ha incontrato i rappresentanti dell'amministrazione comunale e del Sapol

 

È stato ufficialmente revocato lo sciopero proclamato per la giornata di martedì 14 ottobre dal sindacato Sapol Fvg della polizia locale di Udine. La decisione è maturata al termine del tentativo di conciliazione che si è svolto nella mattinata di lunedì 13 ottobre in Prefettura a Udine, per comporre il conflitto scaturito dallo stato di agitazione dichiarato lo scorso settembre.

Partita Italia-Israele e corteo pro Palestina, Udine blindata il 14 ottobre: revocato lo sciopero della polizia locale

Al tavolo hanno partecipato il prefetto Domenico Lione, l’assessore comunale alla polizia locale Rosi Toffano, l’assessore al Personale, Andrea Zini, i rappresentanti dell’amministrazione comunale, del Comando della polizia locale e i delegati sindacali della sigla Sapol Fvg, guidati da Beppino Michele Fabris. Al termine della riunione, le parti hanno convenuto sulla revoca dello sciopero previsto per domani, pur confermando la prosecuzione dello stato di agitazione.

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Una vista dall'alto, con Google Earth, del percorso della sfilata

«Una decisione auspicata», sottolinea l’assessora Rosi Toffano, «che ci permette di essere pienamente operativi in una giornata già complessa per la città, segnata da un’allerta elevata. Con senso di responsabilità da parte di tutti i componenti del tavolo è stata ribadita l’importanza della continuità dei servizi della polizia locale per la sicurezza e il buon funzionamento della città. Ringrazio il prefetto per il suo ruolo di equilibrio e il comandante della polizia locale Paolo Carestiato per l’impegno a garantire i servizi. Ora ci aspetta un percorso, per altro già intrapreso, per dare risposte al personale».

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Durante l’incontro è stato riaffermato l’impegno comune a individuare soluzioni efficaci alle criticità sollevate dall’organizzazione sindacale, in particolare per quanto riguarda le dotazioni, la sicurezza del personale, la calendarizzazione di nuovi corsi di formazione professionale e le modalità di impiego della Polizia Locale nei servizi di ordine pubblico. In quest’ottica, è stata sostenuta con forza la necessità di un approccio collaborativo e concreto. E’ stata condivisa una serie di impegni con il comandante e l’amministrazione, tra cui l’attivazione di un tavolo tecnico, il coinvolgimento del Ministero dell’Interno per la questione relativa alle patenti di servizio, e un monitoraggio più puntuale della dotazione in organico e delle esigenze operative.

La riunione si è conclusa con la firma congiunta del verbale, che sancisce l’avvio di un percorso di confronto che proseguirà nelle prossime settimane.

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