Udine, manifestazione ProPal del 14 ottobre: la mappa con il percorso del corteo

Gli organizzatori prevedono la partecipazione di circa 10 mila persone. Si parte da piazza della Repubblica alle 17.30, punto di arrivo in piazza Primo Maggio

Daniela Larocca
Una vista dall'alto, con Google Earth, del percorso della sfilata
Una vista dall'alto, con Google Earth, del percorso della sfilata

Cartellino rosso, in alto, per fermare il genocidio di Israele, per camminare uniti verso una pace che sia duratura e giusta. Per tutte le parti in causa. Così si muoveranno oggi pomeriggio migliaia di persone, si parla di più di diecimila partecipanti, alla manifestazione Pro Pal, affidata al Comitato per la Palestina di Udine. Un corteo studiato e organizzato nei minimi dettagli, sia per quanto riguarda la sicurezza pubblica sia per chi farà parte della manifestazione.

Gli autobus da fuori regione

I primi ad arrivare, nel pomeriggio di oggi, saranno i ragazzi e le ragazze con le corriere da fuori regione: sono quattro, arrivano da Torino, Bologna, Padova e Treviso. Ma non ci saranno solo loro. Altri arriveranno in treno o in auto per un primo punto di incontro, in piazza della Repubblica, attorno alle 16.30. Sui social il Comitato per la Palestina ha diffuso anche una lunga serie di consigli per chi vuole raggiungere Udine, compresa l'area di parcheggio che si estende soprattutto nella zona di viale Palmanova per poi risalire lungo via Marsala e verso la stazione. Gli autobus, invece, transiteranno da piazzale Cella e si fermeranno in viale Europa Unita, da dove si deve proseguire verso il cavalcavia Santi Ermacora e Fortunato per ricongiungersi con gli altri del corteo. Il tempo di riunirsi e via, alle 17.30, parte il lungo serpentone per le strade del centro cittadino.

Il corteo

 

 

Cartina alla mano, da piazza della Repubblica i manifestanti imboccheranno via Roma per poi risalire lungo viale Europa Unita e arrivare in piazzale d'Annunzio, da dove procederanno in via Aquileia fino a spuntare in via Vittorio Veneto. A questo punto, svoltando per piazza Duomo prima e per via Cavour poi, il corteo si dirigerà verso via Manin e l'accesso a Giardin Grande. È in piazza Primo Maggio che si concluderà la manifestazione con i discorsi degli organizzatori. A tutti sarà data la possibilità di partecipare, un punto su cui il Comitato si è battuto tanto da segnalare eventuali rampe d'accesso o terreno disconnesso lungo le strade che porteranno in piazza Primo Maggio.


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Punto viola

In caso di difficoltà nel proseguire il corteo per qualunque evenienza, gli organizzatori hanno pensato a un gruppo di persone, ben segnalato, che potrà farsi carico di eventuali problematiche. Sarà quel gruppo, infatti, a fornire beni di prima necessità o ad accompagnare fuori dal corteo chi avesse bisogno di aiuto e supporto. Attenzione però: come segnalato dal Comitato, lungo il percorso è presente un solo punto per rifornirsi di acqua potabile, ed è quello della fontanella in piazza Primo Maggio.

La manifestazione si protrarrà a lungo, presumibilmente fino alle 21.30. In caso di necessità, vengono segnalati dagli organizzatori anche i bagni pubblici. Il primo punto, in via Cavour, al numero 1, sarà accessibile e gratuito, e resterà aperto fino alle 18. La seconda area, invece, è quella in zona Tribunale. Qui, in Largo Ospedale Vecchio sono presenti bagni pubblici accessibili, così come in vicolo Brovedan 9 e in via Antonio Zanon 21.

Chi ci sarà

Come detto, al corteo sono previste diecimila persone. Anche in questo caso a definire l'ordine di sfilamento è stato il Comitato per la Palestina di Udine: in testa ci saranno i rappresentanti delle comunità palestinesi del Nord Est, i comitati Pro Pal, famiglie e singoli manifestanti. A seguire, gli studenti, le squadre popolari che hanno aderito al manifesto alla base della protesta e, infine, le realtà che sostengono l'iniziativa.

L'organizzazione ha chiesto ai partecipanti di prendere posto lungo viale Leopardi, evitando l'assembramento in via Roma, che dovrà essere lasciata libera prima della partenza, per ragioni di sicurezza. Alla manifestazione organizzata dal Comitato per la Palestina di Udine assieme a Comunità Palestinese Friuli Venezia Giulia e Veneto, comitato triestino Salaam Ragazzi dell'Olivo, Bds Italia e Calcio e Rivoluzione, si sono uniti 123 tra collettivi, associazioni e movimenti politici. Dall'Unione degli studenti universitari a Potere al Popolo, fino a Rifondazione Comunista, passando per alcune sezioni dell'Anpi, gruppi ultrà riconducibili agli ambienti delle curve (non locali), Arci e Arcigay. Anche "Carnia per la pace" sarà alla manifestazione.

L’ordinanza del Prefetto

Il prefetto Domenico Lione ha disposto divieti validi domani dalle 8 alle 24, e comunque fino al termine del corteo. L’area interessata comprende viale Europa Unita, piazzale D’Annunzio, viale 23 Marzo, viale Trieste, piazzale Oberdan, via Caccia, piazzale Osoppo, via Di Toppo, piazzale Diacono, viale Bassi, piazzale Cavedalis, viale Ledra, piazzale Luglio, viale Duodo e piazzale Cella fino a viale delle Ferriere.

Sarà vietata la vendita, somministrazione e consumo di alimenti e bevande in contenitori di vetro, ceramica o lattina, sia all’interno che all’esterno di bar, chioschi, distributori automatici e attività artigianali come pizzerie al taglio o kebab. Le bevande potranno essere servite solo in bicchieri e contenitori compostabili e biodegradabili. Unica eccezione: i ristoranti con servizio al tavolo, dove il divieto scatterà dalle 14 in poi.

Via tavoli e sedie

Il provvedimento dispone l’obbligo di rimuovere gli arredi dei dehors come tavoli, sedie, ombrelloni, funghi riscaldatori e fioriere facilmente amovibili. È inoltre vietato detenere o consumare bevande in bottiglie di vetro o lattine su area pubblica o privata aperta al pubblico, anche se acquistate altrove.

I controlli

Per la partita le misure riprenderanno il modello già sperimentato in occasione di altri incontri internazionali: un anello di protezione con barriere di sicurezza in cemento tutt’attorno all’impianto per delimitare un’area di controllo e filtraggio, naturalmente controlli ai varchi e vigilanza rafforzata sin da questo weekend. Prima, durante e dopo il match, la vigilanza sarà rafforzata, con il sorvolo di elicotteri e in aggiunta un particolare servizio di controllo con l'utilizzo di droni della polizia.

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