Stroncata a 20 anni da un tumore

Pasiano: Sofia Springolo era stata campionessa regionale di salto con l’asta. Sostenne al Cro l’esame per la maturità

PASIANO

Si è interrotta a 20 anni la corsa di Sofia Springolo. La sfortunata ragazza di Visinale si è spenta mercoledì pomeriggio al Centro di riferimento oncologico di Aviano dove era ricoverata per gli effetti del linfoma di Hodgkin.

La terribile malattia l’aveva colpita nel fiore della giovinezza, tre anni e mezzo fa. Sofia amava lo sport e ne aveva sempre fatto molto. Prima aveva praticato la ginnastica artistica, tesserandosi per la società pasianese della Flic Flac, quindi aveva trovato la sua strada sportiva abbracciando l’atletica leggera. Con la casacca dell’Atletica Brugnera, società leader in provincia di Pordenone a livello giovanile, si era specializzata in una disciplina difficile come il salto con l’asta, ottenendo ottimi risultati, tanto da conquistare il titolo regionale allieve e da partecipare per due anni alle finali nazionali. Bella, altruista, vincente: facile pensare per lei un futuro radioso. La sorte, purtroppo, le aveva ricamato un destino beffardo. Per Sofia e la sua famiglia, che le è sempre rimasta vicina, accompagnandola con affetto e con serenità nel difficoltoso cammino terapeutico, diagnosticato il linfoma, iniziò un lungo calvario. Dopo le prime terapie, infatti, ai medici fu chiaro che bisognava ricorrere a interventi straordinari. Si rese necessario, allora, l’autotrapianto che inizialmente diede buoni risultati. Il male, però, subdolamente riprese a camminare, dando poco spazio alla speranza.

L’ultima carta da giocare era una terapia sperimentale proposta dal centro tumori di Milano. Anche stavolta il corpo di Sofia reagì positivamente, concedendole dieci mesi di tregua, poi lo scenario si ripeté, facendo largo allo sconforto. Dallo scorso gennaio le condizioni di salute di Sofia Springolo andarono progressivamente peggiorando, obbligandola al ricovero al Centro di riferimento oncologico di Aviano. La giovane, pur tormentata dalla malattia che le ha tolto gli anni più gioiosi per una ragazza, non ha mai perso coraggio, dimostrando un carattere esemplare. Pur nella sofferenza, infatti, con tenacia ha voluto portare a termine gli studi, conseguendo il diploma di maturità in tecnico dei servizi sociali. La commissione d’esame, lo scorso giugno, si recò in reparto al Cro per esaminare una candidata così volonterosa.

Nelle ultime settimane la malattia aveva vinto ogni resistenza. Sofia si è spenta mercoledì verso le 13. La famiglia Springolo ha chiesto e ottenuto di vegliare Sofia a casa sua, in via Frascade a Visinale, dove la ragazza ha conosciuto gli affetti più cari.

I funerali sono in programma stamattina, alle 10, nella chiesa parrocchiale di Visinale; la salma sarà accompagnata da casa Springolo fino all’edificio sacro. Seguirà la cremazione. Per espressa indicazione della famiglia, mamma Luigina e papà Faustino, i fratelli Silvia e Carlo con la cognata Michela e la nipotina, hanno chiesto che, in luogo dei fiori, eventuali offerte vengano devolute all’Area Giovani del Cro di Aviano, a riconoscenza delle amorevoli cure ricevute dalla loro cara in questi mesi. In paese, intanto, è unanime il cordoglio nei confronti di una famiglia che ha vissuto la malattia e poi la tragedia sempre con amore e discrezione e per una ragazza dalle buone maniere, distintasi anche per la partecipazione al mondo del volontariato come collaboratrice della pro loco Quadrifoglio durante i festeggiamenti della Sagra del Carmine.

Giacinto Bevilacqua

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