Skipass, tariffe congelate e nuovi sconti famiglia con la stagione 2017-18

UDINE. Tariffe invariate per il polo sciistico del Friuli Venezia Giulia. Per il terzo anno consecutivo i prezzi degli skipass sono congelati, nonostante l’aumento dei costi di gestione.
Una scelta in controtendenza quella di PromoTurismo – gestore degli impianti – che ha anche un’altra arma in più: un carnet di promozioni a 360 gradi che, per esempio, riducono i costi per le famiglie del 35 per cento (come illustrato nella tabella).
Proprio questa è la vera novità della stagione sciistica 2017/2018: il cosiddetto Pacchetto famiglia (riservato a nuclei di almeno tre persone di cui due paganti) è stato semplificato e, sull’acquisto di una Cartaneve individuale (lo skipass stagionale) o di Sci@sempre (l’abbonamento da 10, 20 o 30 ore), ciascuna persona vedrà ridotto il prezzo del proprio ticket del 35 per cento.

«Abbiamo calcolato che così una famiglia di due persone con un bimbo non pagante avrà una riduzione da 50 a 110 euro», ha sottolineato il direttore generale di PromoTurismoFvg, Marco Tullio Petrangelo.
Ritoccate al ribasso anche le tariffe per le piste medie dello sci di fondo. La stagione sciistica del Fvg s’inaugura l’8 dicembre e prosegue fino a lunedì 2 aprile e fino al 25 a Sella Nevea.
Ovviamente su queste date il meteo avrà un’influenza determinante, ma in caso di innevamento ridotto (meno del 40 per cento del totale del demanio sciabile per ogni singola stazione per la quale è richiesto lo skipass) si potrà arrivare a uno sconto del 50 per cento sulla tariffa, applicabile per tipologia del biglietto, età e località.
Confermata la gratuità per i bambini fino a 10 anni e per gli over 75, ma le promozioni riguardano anche i residenti, i proprietari di seconde case vicine alle piste e ancora disabili (dal 50 al 100 per cento di sconto), militari, collaboratori, tesserati Fisi, universitari (riduzione del 25 per cento), lavoratori in quota (l’annuale costa 70 euro) e ospiti di alberghi e rifugi raggiungibili solo con gli impianti (gratis).
Mantenute anche le tariffe dedicate alle scuole, con la conferma di un’offerta promozionale per gli istituti extra regione nel mese di gennaio, periodo solitamente poco affollato. Incentivi anche per gli operatori professionali (i tour operator) che hanno visto approvati i prezzi già lo scorso marzo, in modo da poter vendere i pacchetti sci con largo anticipo rispetto al via della stagione.
La giunta regionale ha dato il via libera alla nuova politica tariffaria degli impianti di risalita dei diversi poli del turismo invernale. Il comprensorio include gli impianti di Piancavallo, Ravascletto/Zoncolan, Tarvisio, Forni di Sopra e Sella Nevea.
Il meteo negli ultimi anni non è stato clemente con gli amanti dello sci (e tanto meno con gli albergatori). Poche precipitazioni e temperature troppo alte per l’innevamento artificiale hanno messo a rischio la tenuta del sistema.
Ma nonostante le difficoltà, tradotte in costi di gestione esorbitanti a causa della necessità di sparare la neve artificiale, PromoTurismoFvg ha deciso di mantenere per un altro anno (era già successo nella stagione 2016/2017) le tariffe invariate in controtendenza con gli altri poli sciistici.
Per esempio Cortina (quindi il Consorzio Dolomiti SuperSki) – che ha certamente un appeal importante sugli sciatori – ha applicato un ritocco medio sugli skipass di 2,5 punti percentuali.
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