Scappa dal pronto soccorso in mutande: inseguito dagli infermieri, si dilegua nella notte

Il giovane era salito sul tetto del centro di detenzione di Gradisca d'Isonzo per protestare e aveva perso l’equilibrio: ferito, era stato trasportato in elicottero all’ospedale di Udine: mezzo nudo e scalzo è riuscito a far perdere le proprie tracce

Il giovane è fuggito dagli ambulatori del pronto soccorso dribblando pazienti e personale medico
Il giovane è fuggito dagli ambulatori del pronto soccorso dribblando pazienti e personale medico

Attimi di tensione, nella serata di martedì 22 luglio, attorno alle 22, al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove un cittadino straniero ospite del Cpr di Gradisca d’Isonzo, è scappato sopo essere stato medicato dagli operatori sanitari.

Il giovane era salito sul tetto del centro di detenzione di Gradisca d'Isonzo per protestare e aveva perso l’equilibrio. Soccorso dagli operatori sanitari del 118, era stato trasportato in elicottero all’ospedale del capoluogo friulano per essere medicato.

A raccontare l’accaduto è Massimo Zancanaro, referente della sicurezza partecipata per il quartiere 2. «Martedì sera, verso le 22 – racconta Zancanaro – sono stato testimone di questo fatto, che di solito siamo abituati a vedere soltanto nei film polizieschi. Ero al pronto soccorso dell’ospedale di Udine per accompagnare un parente e appena arrivato in sala d’attesa è uscito dagli ambulatori un giovane straniero in mutande, scalzo e con i cerotti ancora attaccati, che è scappato correndo inseguito dagli infermieri. Si è dileguato chissà dove, mezzo nudo e scalzo. Sul posto sono arrivate le forze dell’ordine. Sono rimasto sbigottito dalla scena, cui hanno assistito anche numerosi cittadini che in quel momento si trovavano in sala d’attesa. Ho ancora impressi nella mente il volto e gli occhi di quel ragazzo».

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