Sacro Cuore in festa: don Roberto celebra 40 anni di sacerdozio

Domani sarà una giornata certamente speciale sia per la comunità del Sacro Cuore di Gesù come anche per quelle del San Gottardo e del Buon Pastore. I festeggiamenti del Sacro Cuore di Gesù dell’omonim...

Domani sarà una giornata certamente speciale sia per la comunità del Sacro Cuore di Gesù come anche per quelle del San Gottardo e del Buon Pastore. I festeggiamenti del Sacro Cuore di Gesù dell’omonima parrocchia coincidono con un importante e indimenticabile anniversario di ordinazione sacerdotale del parroco, don Roberto Gabassi. Una ricorrenza piena con un numero significativo: 40 anni. Un traguardo che è particolarmente importante e che coincide con una festa attesa da tutta la comunità. U

na vocazione nata in gioventù come per molti ragazzi di quel periodo. Questa scelta però non ha inibito di vivere fino in fondo tutte le bellezze e le contraddizioni di quel periodo, del ’68, che è stato un momento indimenticabile anche per i ragazzi del seminario. Ordinato sacerdote il 10 giugno del 1978, ha svolto attività pastorale a Latisana dove ancora è ricordato e stimato.

Passato poi per Pavia di Udine e per Villata e Ciconicco ha avuto sempre modo di fasi apprezzare per le sue doti di ascolto e di mediazione che sono state valorizzate anche attraverso gli incarichi di direzione dell’ufficio catechistico diocesano svolto per quasi un decennio fino al 2010. L’arrivo nella parrocchia del Sacro Cuore è avvenuto nel 2004. Dopo pochi anni il vescovo ha ritenuto necessario affidargli anche altre due parrocchie di tale zona in modo che tutta la porzione di questa forania avesse un’unica guida; per questo motivo gli sono state attribuite le parrocchie di Gesù Buon Pastore e di San Gottardo. Una porzione di Chiesa di quasi 12.000 persone e con un quartiere certamente non facile come quello di Via Riccardo di Giusto.

Un peso gravoso per una sola persona e quindi quasi contemporaneamente gli è stato dato un aiuto, rappresentato da don Giuseppe Marano con il quale aveva collaborato in anni precedenti. Tre parrocchie con le loro storie, con i loro impegni anche economici dati da ristrutturazioni trovate o iniziate e con identità ben definite. Una sfida importante la cui sapiente gestione ha permesso di farlo diventare un percorso ben strutturato - ed ormai consolidato - con la creazione di un consiglio pastorale unitario. Negli ultimi anni nuove sfide sono apparse.

In primo luogo la sempre maggiore richiesta di battesimi e di cresima da parte degli adulti. Una frontiera nella quale don Roberto, assieme ai suoi collaboratori, sta divenendo punto di riferimento per la Chiesa udinese grazie a percorsi di approfondimento che mirano a dare risposte a domande profonde di senso della vita e di incontro con il Cristo. Non secondario poi è l’impegno nell’imbastire il lavoro preparatorio al lancio delle collaborazioni pastorali parrocchiali di cui tanto si parla in questi giorni; tale impegno è un progetto “in itinere” nel quale don Roberto è una figura chiave. Queste sfide pastorali però non hanno fatto dimenticare a don Roberto gli impegni che ogni persona si può trovare nella vita quando ha la fortuna di vedere i propri genitori invecchiare. Quest’anno quindi una festa speciale per una persona davvero speciale che merita gli auguri di cuore da parte di tutte le comunità del Sacro Cuore, Buon Pastore e San Gottardo. Tutti i parrocchiani e gli amici si stringono a don Roberto in questo momento di grande festa.

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