Rosario Sisto torna a dirigere il “suo” distretto sanitario

Dopo più di un anno con un incarico all’ospedale di Potenza, torna a San Vito al Tagliamento il direttore di distretto Rosario Sisto. Termina così la direzione ad interim che era stata affidata all’omologo del distretto di Azzano Decimo. Concluso anche il contratto del dottor Franco Colonna, ex primario di Pediatria che era tornato in ospedale con un contratto legato all’emergenza Covid-19.

Rosario Sisto aveva lasciato la guida del Distretto del Tagliamento di San Vito a luglio 2019 per assumere l’incarico di direttore sanitario dell’azienda ospedaliera San Carlo di Potenza. Contratto concluso nelle scorse settimane dopo un cambio di guida, affidata a un nuovo direttore generale.

Sisto, che aveva preso aspettativa, è già rientrato in seno all’Asfo (azienda sanitaria Friuli occidentale) e riprenderà servizio a San Vito il 28 settembre. In questi mesi il Distretto del Tagliamento è stato affidato a scavalco alla dottoressa Angela Di Lorenzo, direttore del Distretto del Sile di Azzano Decimo. Una sostituzione a tempo, in attesa, appunto, del rientro di Rosario Sisto al suo incarico.

Nelle scorse settimane c’è stato un cambio al vertice dell’azienda ospedaliera potentina. Contratto concluso anche per Franco Colonna, l’ex primario del reparto di pediatria che era andato in pensione lo scorso marzo. I diversi provvedimenti legati all’emergenza Covid-19 hanno consentito alle aziende sanitarie di stipulare contratti libero professionali con medici, anche pensionati, per la durata massima di 6 mesi o per la durata dell’emergenza sanitaria. Con decreto del 24 aprile era stato conferito l’incarico al dottor Colonna connesso all’emergenza Covid-19.

Il 7 agosto scorso l’ex primario ha comunicato le proprie dimissioni dall’incarico libero professionale, con ultimo giorno di lavoro il 31 agosto. Caselle che ritornano a riempirsi e caselle che rimangono vuote all’ospedale di San Vito al Tagliamento, dove mancano diverse figure apicali.

A partire dal direttore di presidio dopo il pensionamento di Roberto Celotto a fine 2018. Il concorso che era stato bandito da Asfo nei mesi scorsi è andato deserto e l’azienda aveva annunciato che sarebbe stato riproposto a breve. Mancano anche altri primari di funzioni essenziali, come Chirurgia generale, dopo il pensionamento di Aldo Infantino, Ortopedia, dopo l’addio di Franco Mecchia (che ha mantenuto una collaborazione con l’ospedale), Radiologia e Pediatria, che è stata affidata al direttore della Pediatria di Pordenone, Roberto Dall’Amico. —