Positivi due allievi, classe e prof in quarantena

BUJA. Due bambini contagiati alla scuola media Enrico Ursella di Buja e una classe da lunedì 12 otobre viene messa in quarantena per due settimane. L’isolamento è scattato per i venti bambini di una terza media e due insegnanti.

Giovedì 8 è stata la famiglia di un bambino a segnalare i sintomi dell’influenza agli operatori sanitari che sono subito intervenuti avvisando la direzione didattica del comprensivo bujese, e provvedendo, il giorno successivo, a effettuare i tamponi a tutta la classe e ai due insegnanti che avevano trascorso più ore con loro in quei giorni.

Dai test effettuati è emerso un altro bambino contagiato, mentre tutti gli altri sono risultati negativi. Seguendo i protocolli, che prevedono la quarantena dell’intera classe con due positivi, si è provveduto ad avviare la quarantena.

«La rete tra direzione didattica, Comune e dipartimento di prevenzione – spiega la dirigente scolastica, Flavia Fasan – ci ha permesso di intervenire in tempo salvaguardando la salute di alunni e insegnanti, garantendo il normale svolgimento delle lezioni per le altre classi.

La scuola è già stata sanificata e tutto viene seguito attentamente dal dipartimento di prevenzione. Per gli alunni che dovranno stare in quarantena in queste due settimane avvieremo l’insegnamento a distanza, inserendo compiti da svolgere sul registro telematico».

I due bambini contagiati stanno bene: uno ha un po’ di raffreddore mentre l’altro è asintomatico. La scuola media Enrico Ursella è frequentata da 190 allievi e ha tre sezioni. Da parte sua l’amministrazione comunale ha già provveduto ad avvisare tutte le famiglie e ha già predisposto una sanificazione straordinaria di tutto l’edificio scolastico nel fine settimana.

Nonostante le preoccupazioni emerse per questi due contagi, la situazione è sotto controllo e gli stessi amministratori rassicurano genitori e cittadinanza.

«La quarantena di una classe – spiega il sindaco di Buja, Stefano Bergagna – è stata avviata perché lo prevedono le direttive del ministero nel caso di due contagiati. Vogliamo tuttavia rassicurare le famiglie che amministrazione comunale, direzione didattica e dipartimento di prevenzione lavorano affinché tutto sia affrontato nel modo migliore.

Purtroppo, visto quello che stiamo affrontando, queste cose possono succedere ma l’importante è tenere sotto controllo la situazione in modo che i bambini possano continuare ad andare a scuola. Lavoriamo tutti – conclude il primo cittadino – per tenere costantemente monitorata la situazione e per non privare gli alunni di un loro diritto». —

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