Un bimbo positivo al virus in una scuola materna

CORDENONS. Un bambino della scuola materna parrocchiale Maria Bambina è positivo al coronavirus e scatta la quarantena per tutta la sezione. La notizia è stata diffusa lunedì 12 ottobre dal parroco, don Angelo Grillo, che era stato avvisato dalla famiglia già domenica mattina, permettendo così di attivare tutte le procedure per contenere il contagio.
Come raccontato da don Angelo, il bambino era a casa già da qualche giorno con un po’ di febbre. Quindi ha effettuato il tampone che è risultato positivo. «La famiglia mi ha chiamato domenica mattina, poco dopo la messa, comunicandomi l’esito – dice il parroco –. Dopo una riunione d’urgenza on line è stato deciso di avvisare tutte le famiglie della sezione nonché la maestra e far restare a casa i bambini il giorno successivo«.
Lunedì, dunque, 24 bambini e la maestra non sono andati a scuola, mentre attorno alle 10 il personale del Dipartimento di prevenzione dell’Asfo ha effettuato un sopralluogo nella struttura verificando documentazione e tracciabilità dei contatti, constatando la corretta organizzazione. Il Dipartimento ha anche disposto che i bambini della sezione rimangano a casa fino al 21 ottobre.
«La scuola va avanti – rassicura il parroco – e anche la sezione interessata continuerà con il lavoro, da casa. Abbiamo sentito la famiglia e anch’io ho contattato i genitori garantendo il massimo sostegno: il virus non guarda in faccia nessuno».
Intanto, sull’altro fronte dei contagi riscontrato in un’operatrice sociosanitaria del nucleo rosa della Casa di riposo, nella settimana appena trascorsa sono stati eseguiti 66 tamponi, tutti negativi, agli anziani del nucleo e agli operatori che a qualsiasi titolo vi hanno lavorato (infermieri, Oss, fisioterapisti, educatori, personale addetto alla sanificazione e al guardaroba).
Un nuovo screening è stato programmato dal Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria per martedì 13 e mercoledì 14. L’isolamento del nucleo cesserà non appena lo disporrà l’Azienda sanitaria: nel frattempo, sono riprese le videochiamate e le visite protette per garantire la comunicazione tra anziani e familiari.
Il presidente Loris Zancai Mucignat e la direzione ringraziano il personale per il grande impegno dimostrato e l’azienda sanitaria per la collaborazione.
E arriva in questo contesto l’appello congiunto delle minoranze consiliari alla cittadinanza a dimostrare senso di responsabilità, come sinora è avvenuto, continuando a rispettare la norme di prevenzione sanitarie e a utilizzare le mascherine.
«Chiediamo al sindaco – affermano – che, anche sulla scorta del nostro input, avvii iniziative di sensibilizzazione al rispetto della normativa con l’auspicio – concludono – che non cada più nell’errore di rimanere in presenza di più persone senza mascherina, come avvenuto all’inaugurazione del Parco Robinson». –
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