Politica addio, Aviano perde tre protagonisti

Tomasini, Tassan Viol e De Piante Vicin lasciano il posto alle “nuove leve”. Nella loro storia un pezzo importante del percorso amministrativo comunale

AVIANO. Tre addii eccellenti nella vita amministrativa ad Aviano, dopo anni di impegno politico. L’11 giugno segnerà l’addio al consiglio comunale per Fernando Tomasini, Carlo Tassan Viol e Valentino De Piante Vicin.

Il record. Spetta a Tomasini il record amministrativo, con 42 anni in municipio, di cui 31 trascorsi come assessore e 11 all’opposizione. Il debutto in Comune nel 1975 (da quest’anno verrà sempre eletto) con il sindaco Luigi Gant, in un’amministrazione in cui la Democrazia Cristiana, suo partito di appartenenza, si allea con i socialisti. Entra in municipio dalla porta principale, come assessore, ma l’anno successivo la maggioranza si sfalda per visioni diverse sulla costruzione della piscina e della palestra: nasce la prima giunta di sinistra e Tomasini passa all’opposizione. Nel 1980 torna in giunta col sindaco Giovanni Tassan Zanin, nel 1995 è candidato sindaco contro il vincente Gianluigi Rellini. Dopo quattro anni di opposizione nel 1999 diventa vicesindaco di Rellini. Nel 2004 passa ion minoranza, nel 2007 torna in maggioranza per fare l’assessore per due mandati.

L’addio. Esce di scena anche Carlo Tassan Viol, attuale assessore al turismo e alle attività produttive. Il debutto nella scena amministrativa avianese è nel 1980 con la Dc: rimane in consiglio sino al 1995. Fa l’assessore con il sindaco Tassan Zanin ma anche la “minoranza” della maggioranza. Nel 2004 si candida sindaco col centrosinistra contro Riccardo Berto; finisce per tre anni all’opposizione. Si ricandida nel 2012 ed entra in giunta. Nella sua carriera anche un percorso nella Comunità montana dal 1986 al 1990 e negli ultimi anni di attività dell’ente montano.

L’impegno. È un doppio impegno, tra la politica e il pacifismo, quello di Valentino De Piante Vicin. Entra in consiglio comunale nel 1990 con il Partito Comunista, all’opposizione.

Nel 1995 fa il suo ingresso in maggioranza con la vittoria di Gianluigi Rellini e diventa vicesindaco: è una legislatura “animata”, gli anni di Aviano 2000 («Rellini era in base con gli americani da comandante onorario e io fuori a protestare contro la presenza Usa nella tenda dei pacifisti»). Nel 1999 la maggioranza si divide sulla chiusura di via Pedemonte: Rellini è a favore, De Piante Vicin contro.

Candidato sindaco per Rifondazione comunista, passa cinque anni all’opposizione. Si ricandida nel 2007 ed entra in giunta. Viene confermato nel 2012 ma nel 2013 per ragioni di lavoro si dimette da assessore, rimanendo comunque in consiglio.

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