Pendono ricorsi sugli espropri tangenziale sud più lontana

L’assessore regionale Pizzimenti: da mesi attendiamo risposte dal Ministero «È anche necessario sistemare l’intera Pontebbana, da Pordenone a Udine»
Paola Beltrame



CAMPOFORMIDO

Si allontana ancora la tangenziale sud, i ricorsi fanno slittare i tempi della gara d’appalto. Ne ha parlato l’assessore regionale alle infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, intervenendo nel polifunzionale di Campoformido per l’avvio dei lavori a cura di Fvg Strade della rotonda in via Roma.

Ospite del sindaco Erika Furlani e assessori, l’esponente della giunta Fedriga ha detto che «è importante la sicurezza dello snodo fra la Ss 13 e la Sp 89 per Basaldella, incrocio che “grida vendetta” per la pericolosità, ma la soluzione definitiva del traffico a Campoformido è la tangenziale sud».

«Dopo 40 anni – ha aggiunto Pizzimenti – si spera nel via alla costruzione, ma i tempi non dipendono dalla Regione. Con centinaia di espropri erano prevedibili ricorsi e non abbiamo risposte dal Ministero che attendiamo da mesi».

L’assessore regionale ha spiegato anche la «necessità di sistemare la Pontebbana lungo tutta l’asta, da Pordenone a Udine: in quanto strada statale, sarebbe opportuno inserire l’intervento nel Pnrr».

La tangenziale sud, invece, è finanziata dalla Regione per 143 mila euro: lunga 13 km, da Basagliapenta al casello autostradale A23, è pensata per ridurre il traffico in quella frazione di Basiliano, a Campoformido capoluogo e a Basaldella, a Santa Caterina (Pasian di Prato). Gli espropri attengono alle varianti urbanistiche per la modifica dei Prgc di Pozzuolo, Campoformido, Lestizza e Basiliano.

La prosecuzione dell’iter progettuale è stata resa possibile dalla firma dell’accordo di programma firmato dai sindaci dei quattro Comuni con la Regione. Il progetto della nuova strada è stato accompagnato dalla contrarietà di quanti la ritengono costosa, inadatta per consumo di campagna coltivata, dimensioni (è a due corsie), impatto sulla viabilità minore e su un’area abitata a Terenzano. Si propongono soluzioni alternative quali la circonvallazione di Campoformido sul modello di Codroipo.

Ma non è su tali scelte che si concentrano i ricorsi, bensì «sulla procedura amministrativa dell’accordo di programma, che contiene errori madornali»: sono parole di Bruno Repezza del Comitato per la difesa del territorio di Pozzuolo, che ha tra i firmatari dei ricorsi il presidente Carlo Alberto Beltrami e altri associati, in appoggio anche ad alcuni espropriandi di case a Terenzano. Tenendo conto delle lungaggini in cui si incaglia continuamente la tangenziale sud, all’incontro con Pizzimenti il sindaco Furlani ha sollecitato dalla Regione risorse per correttivi stradali urgenti al centro di Campoformido.

Analogamente una delegazione di Pozzuolo, presente informalmente con il vicesindaco Sandro Bianco, all’assessore ha domandato di anticipare le rotonde sulla Sr 353 previste nell’accordo di programma per la tangenziale sud. —

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