Nave, domani apre la nuova farmacia

Gli abitanti della frazione di Fontanafredda hanno vinto la battaglia. Inaugurazione ufficiale il 4 marzo
20080627 - ROMA FARMACI: NEL 2007 525 DOSI A TESTA, 7 SU 10 DA SSN - Un farmacista mostra i medicinali contenuti in una cassetiera . Sempre piu' farmaci nella vita degli italiani: ognuno ne ha assunto, in media, nel 2007 una pillola e mezza al giorno (525 dosi), facendo crescere i consumi di farmaci di classe A del 3 per cento. Ma la spesa complessiva si e' comunque abbassata di due punti e mezzo rispetto al 2006 (-2,6%), con i risultati migliori in termini di risparmio proprio per la spesa pubblica, diminuita del 5,4 per cento. VIRGINIA FARNETI/ARCHIVIO ANSA/ ji
20080627 - ROMA FARMACI: NEL 2007 525 DOSI A TESTA, 7 SU 10 DA SSN - Un farmacista mostra i medicinali contenuti in una cassetiera . Sempre piu' farmaci nella vita degli italiani: ognuno ne ha assunto, in media, nel 2007 una pillola e mezza al giorno (525 dosi), facendo crescere i consumi di farmaci di classe A del 3 per cento. Ma la spesa complessiva si e' comunque abbassata di due punti e mezzo rispetto al 2006 (-2,6%), con i risultati migliori in termini di risparmio proprio per la spesa pubblica, diminuita del 5,4 per cento. VIRGINIA FARNETI/ARCHIVIO ANSA/ ji

FONTANAFREDDA. Ha ottenuto il via libero definitivo da parte dell’Azienda sanitaria e sarà aperta al pubblico da domani la nuova farmacia di Nave. Il punto vendita si trova in via Stadio, nello stesso stabile che ospita anche il supermercato della frazione di Fontanafredda, e sarà accessibile con orario 8.30-19 dal lunedì al venerdì, 8.30-12.30 il sabato.

Le farmaciste trevigiane Federica Zavaterelli ed Elena Gobbo sono pronte ad affrontare la nuova avventura e a concretizzare un servizio importante non solo per la comunità navese, ma per l’intero territorio comunale e per quello confinante di Sacile. Un servizio, insomma, destinato ad accontentare anche una clientela “di passaggio”, al pari di quanto già accade per l’ufficio postale.

Per la cerimonia del taglio del nastro al nuovo esercizio bisognerà attendere il 4 marzo: sarà un momento conviviale, in cui brindare a un tassello aggiuntivo per la crescita di Nave. La vicenda legata all’apertura della rivendita di medicinali di via Stadio, lo sanno bene i residenti, è stata alquanto travagliata. La certezza di una risoluzione positiva e in tempi brevi è arrivata solo un mese fa, quando il Tar si è pronunciato sul ricorso (dichiarandolo irricevibile, poiché presentato fuori tempo) avanzato da due candidati nei confronti della Regione sul secondo interpello per l’attribuzione delle sedi farmaceutiche in Fvg. Una “grana” che ha comunque ritardato l’avvio dell’attività di via Stadio, il cui insediamento è stato reso possibile dal decreto sulle liberalizzazioni introdotto dal Governo Monti, che ha modificato il rapporto tra numero di farmacie e popolazione residente.

In base al medesimo decreto, il territorio di Fontanafredda potrebbe ospitare una quarta rivendita del settore, la cui potenziale sede – che risulta però tuttora vacante – è stata individuata a Casut, sulla provinciale che conduce a Sacile.

L’auspicio del comitato Nave, che ha seguito da vicino gli sviluppi della vicenda, è che la presenza di questo servizio sia d’impulso per i medici di base che esercitano nelle altre frazioni a visitare i loro pazienti direttamente a Nave, dove è garantita la presenza (non giornaliera) di un unico professionista, che non copre tuttavia il fabbisogno della zona. (m.pa.)

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