Moratoria delle rate Legale cita finanziaria

Una finanziaria può decidere di non sospendere al cliente il pagamento delle rate di un finanziamento durante l’emergenza coronavirus? No, secondo l’avvocato Sergio Gerin che ieri ha depositato un atto di citazione contro Findomestic banca, invitandola a comparire dinanzi al giudice di pace di Pordenone. Il legale ha chiesto al giudice di appurare di aver diritto incondizionato alla moratoria trimestrale, in base ai decreto “Cura Italia”.

Il caso riguarda la stipula,a gennaio 2018, di un contratto per l’acquisto di un’auto. A seguito dell’emergenza sanitaria, l’avvocato ha domandato più volte la sospensione delle rate del finanziamento, così come previsto dal decreto legge varato dalla presidenza del Consiglio dei ministri (18/2020).

Nel ricorso il legale ha osservato che la società fa dipendere l’assenso alla moratoria a una decisione della dirigenza. Gerin ha però obiettato che il 23 marzo la Banca d’Italia ha confermato agli istituti di credito e alle finanziarie l’obbligatorietà della moratoria e il diritto del risparmiatore a non essere segnalato in caso di mancato pagamento della rata. «Non è facoltà della finanziaria concederla, ma facoltà del cliente richiederla», ha sintetizzato il legale.

Da qui l’atto di citazione depositato dal professionista pordenonese. Gerin ha pertanto chiesto al giudice di accertare pure che il mancato pagamento delle rate da maggio a luglio non costituisce inadempimento contrattuale e non comporta la segnalazione alla centrale rischi della Banca d’Italia. —

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