Manuale “taroccato”, accuse di un professore: scoppia uno scandalo al Coni

Udine, copiate le dispense a Claudio Bardini. «E il mio volto sostituito con un fotomontaggio»

UDINE. A occhio in questa storia ci sono tre danneggiati. Il primo: il professor Claudio Bardini, uno che portò il basket udinese in serie A negli anni’80, che poi è diventato uno stimato professore di educazione fisica con incarico pure a Scienze motorie a Gemona, punto di riferimento nella scuola regionale e variegati impegni nel sociale; poi l’etica, che nello sport, il mondo in cui è nata questa storiaccia, dovrebbe essere di casa.

E poi quel signore coi baffi, che vedete nella foto, il cui volto è stato “rubato” e sostituito a quello del professor Bardini.

Sì, perché la questione è molto semplice. In una dispensa del progetto “Salute scuola sport” a cura del Coni Fvg e dall’Università di Udine, in collaborazione con la Regione e con il sostegno di qualificati partner privati, come la Bluenergy, e destinato ai docenti di educazione fisica e in generale alle scuole della regione, il volto del professor Bardini, autore della dispensa originaria che prende origine dalla tesi di laurea “Test motori nella fanciullezza” a Gemona d’un allievo del docente-coach, è stato sostituito da quello di un misterioso uomo coi baffi.

Perché? È quello che si chiede il docente che, avvertito dai suoi studenti, si è poi trovato ad avere a che fare col più classico dei copia-incolla. Roba da liceali in difficoltà prima d’un interrogazione e che rimediano qualcosa dal compagno di banco.

Il tutto finito in una pubblicazione dal governo dello sport regionale, finanziata da soldi pubblici e con il sostegno di sponsor privati e con un consulente esterno, Rita Malavolta. Bardini dal 2000 insegna a Scienze motorie a Gemona.

Dal 2013 al 2015 ha collaborato alla realizzazione del “Manuale per gli Esperti sui test di monitoraggio”, tutto pubblicato sul sito del Coni e divulgato agli esperti. Il volume nel 2013/2014 è a cura di Bardini ed Ernesto Zanetti, “re della pesistica” e consulente del Coni Fvg.

L’anno dopo al gruppo s’unisce anche Giovanni Messina, anch’egli docente universitario e coordinatore del settore giovanile scolastico della Federcalcio Fvg.

Poi, dal 2015, nelle dispense il nome di Bardini esce, ma, senza citarli, vengono utilizzati i suoi contributi e i suoi esercizi e, nella foto in cui il docente con un allievo fa una dimostrazione di esercizi, compare l’uomo coi baffi. In un’altra foto restano le mani dell’ex coach mentre propongono un esercizio.

Chi è l’autore del maldestro copia-incolla, perché è stato fatto? Solo sciatteria o c’è dell’altro? Bardini vuole andare fino in fondo. Al Coni e in tribunale. Unica consolazione, molto magra, l’uomo coi baffi ricorda un po’ l’amato papà Roberto, il generale scomparso nel 2013.

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