Le regole per i bagnanti: dai massaggi alle cicche, attenti alle multe in arrivo

Le direttive per il “buon” ospite sulle spiagge di Lignano e Grado: bandita pure la sfida a bocce fra gli ombrelloni. Sanzioni fino a mille euro ai trasgressori, stangata per chi compra merce abusiva
Lignano Sabbiadoro 03 giugno spiaggia Agenzia Petrussi foto Massimo Turco
Lignano Sabbiadoro 03 giugno spiaggia Agenzia Petrussi foto Massimo Turco

Il pallone lanciato con troppa foga durante la partitella in riva al mare che colpisce la signora distesa sul lettino. La vicina di ombrellone che fuma senza preoccuparsi del bambino intento a giocare all’ombra. La musica a palla che arriva da qualche radio e disturba il riposino pomeridiano.


Maleducazione? Certo, ma non solo. Tutti comportamenti, questi, che non sono ammessi in spiaggia. Come è scritto nero su bianco nel regolamento di gestione del demanio marittimo e disciplina della attività balneari del Comune di Lignano.

 

 


Eccoli i divieti sull’arenile della località. Per chi non li rispetta possono arrivate multe salate. Come per chi si sottopone ai massaggi, spesso eseguiti dalle massaggiatrici cinesi senza rispettare le minime norme igienico sanitarie richieste. O per chi compra la merce contraffatta dai venditori abusivi che può incorrere in una sanzione dai 100 ai 7 mila euro.

 


 

Il “buon” turista, dunque, deve rispettare tutta una serie di regole. E questo vale a Lignano come a Grado. In spiaggia non si possono collocare nei settori e nelle zone in concessione ai vari gestori sdraio, lettini, sedie, ombrelloni o tende.


È vietato disporre nella zona di arenile compresa nei cinque metri dalla battigia, ombrelloni, sedie a sdraio o altre cose che siano di ostacolo al transito e alla balneazione. Non è ammesso fumare in presenza di lattanti, di bambini fino a 12 anni e di donne in evidente stato di gravidanza e gettare a terra i mozziconi di sigarette (così come qualsiasi altro rifiuto) e accendere fuochi o falò (salvo avere un’autorizzazione per determinati eventi o manifestazioni).


I turisti, inoltre, non possono utilizzare shampoo e sapone per lavarsi nelle docce in spiaggia. Al momento del rientro in hotel o in appartamento, bisogna coprire le buche scavate sull’arenile per gioco durante la giornata (che devono comunque essere di dimensioni contenute) perché potrebbero rappresentare un pericolo.

 

 


Bandita la pubblicità attraverso la distribuzione di manifestini o il loro “lancio” aereo.

 

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Lignano Sabbiadoro 03 giugno lavori lungomare Agenzia Petrussi foto

 

E poi nessuno può introdurre e usare bombole di gas o altre sostanze infiammabili senza la prescritta autorizzazione, pescare con qualsiasi tipo di attrezzo nelle ore e nelle zone destinate alla balneazione (salve le deroghe disposte dall’Autorità marittima con propria ordinanza) e sorvolare le spiagge e il tratto di mare antistante con qualsiasi tipo di aeromobile o di apparecchio privato e per qualsiasi scopo, a quota inferiore a 300 metri (fatte salve, anche in questo caso, specifiche autorizzazioni). Non è ammesso campeggiare e accamparsi con tende, baracche, roulotte, o pernottare nelle cabine e all’addiaccio.

 

 


Chi proprio non resiste alla partitella a calcio fra amici, per rievocare le sfide mondiali tra Italia e Germania, oppure alla più classica delle sfide a bocce, lo può fare solo negli spazi riservati alle attività sportive, di certo non in mezzo o vicino agli ombrelloni con il rischio di colpire con una pallonata o con il boccino lo sventurato turista sdraiato sul proprio sdraio.



Anche i turisti che vogliono trascorrere la loro vacanza in compagnia dei loro cani devono rispettare alcune regole. Non possono essere introdotti nello stabilimento animali di qualsiasi specie anche se muniti di museruola o guinzaglio, ad eccezione dei cani-guida per non vedenti.

 

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I cani possono accedere solo nelle dog-beach attrezzate e autorizzate nella località (quattro quelle presenti a Lignano): per i quattrozampe è consentito il bagno in mare solo nello specchio d’acqua antistante ad esse. Non è ammesso l’accesso alla spiaggia per i cani che non sono regolarmente iscritti all’anagrafe canina o che sono affetti da infestazioni di pulci, zecche o altri parassiti.


I proprietari devono rimuovere immediatamente qualunque deiezione prodotta dagli animali, da riporre poi negli appositi contenitori installati nell’area.


Infine gli ospiti della riviera friulana non possono portare contenitori in vetro come bottiglie o bicchieri sotto l’ombrellone. E, ovviamente, gettare in mare o sulle spiagge o sotterrare rifiuti (tra cui, come detto, mozziconi di sigaretta, imballaggi, carte e bottiglie).

 


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Un ragazzo fuma una sigaretta sulla spiaggia in una foto d'archivio. ANSA/FRANCO SILVI

 

Nel “manuale” del buon turista c’è anche il divieto di circolare all’interno dello stabilimento in sella a biciclette o altri mezzi che possano provocare danni alle persone e alle attrezzature. Tra questi, come si legge all’ingresso degli uffici spiaggia 14 e 15 a Sabbiadoro ci sono pure lo skateboard e il monopattino.

 

 


Chiunque violi le norme del regolamento, «salvo che il fatto non costituisca più grave illecito e salvo, in tal caso, le eventuali maggiori responsabilità loro derivanti da tale comportamento» come si legge nell’ordinanza di balneazione del Comune di Lignano, saranno perseguiti ai sensi dell’articolo 1164 del Codice della navigazione, che prevede la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 100 a 1000 euro, o dell’articolo 650 del Codice penale in base al quale, si può essere puniti, se il fatto non costituisce un più grave reato, con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 206 euro.



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