Sequestri in spiaggia: bloccati e sanzionati 13 venditori abusivi

Lignano: ritirate centinaia di oggetti, espulso un senegalese Tra le merci anche asciugamani, occhiali, orologi e mini-trottole
LIGNANO. Centinaia di oggetti e di prodotti sequestrati e un cittadino senegalese espulso dal territorio italiano perché irregolare. Nel corso di un servizio di contrasto all’abusivismo svolto congiuntamente dalla polizia (presente a Lignano dal 17 luglio con il commissariato stagionale), dalla guardia di finanza di San Giorgio di Nogaro e dalla polizia locale di Lignano, tredici cittadini extracomunitari sono stati fermati – sul lungomare Trieste e in spiaggia a Sabbiadoro – , individuati e identificati.


Al termine dei controlli effettuati da personale in borghese supportato dagli equipaggi specializzati del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, tutti sono stati sanzionati per irregolarità connesse alla vendita abusiva. Sono stati sequestrati una novantina di asciugamani, 150 paia di occhiali, una trentina di orologi – alcuni dei quali sono in fase di valutazione perche c’è il sospetto che siano contraffatti – , una ventina di cinture, una settantina di bracciali, e poi elastici per capelli, spugne, cerotti, collane, rosari, fischietti, cavigliere, statuette e numerosi fidget spinner, le mini-trottole diventate ormai il gioco più richiesto dell’estate.


La posizione di tutti i venditori abusivi è stata vagliata dall’ufficio immigrazione della questura di Udine e al termine degli accertamenti, un cittadino senegalese è stato espulso dal territorio nazionale.


Il contrasto all’abusivismo, insomma, continua nella località balneare. Fino a questo punto della stagione, sono stati oltre 150 i sequestri effettuati dalla polizia locale con centinaia di prodotti confiscati nelle spiagge e nel centro cittadino. Anche quest’anno è stata attivata la campagna informativa e di sensibilizzazione attraverso un manifesto affisso all’ingresso di ogni stabilimento balneare per mettere al corrente i turisti dei danni e dei rischi che derivano dall’acquisto di merce priva del marchio Cee.


Si ricorda – tra l’altro – che a rischiare è anche chi acquista la merce dai venditori abusivi. La legge italiana punisce infatti con multe salate le persone che comprano dagli abusivi. Inoltre, in spiaggia è vietato sottoporsi ai massaggi cosi come fare tatuaggi e treccine.


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