Lancio fatale col paracadute, indagine a Pordenone

Una virata troppo bassa e l’impatto, tremendo, al suolo anziché sul laghetto artificiale creato apposta per gli atterraggi. L’incidente è accaduto domenica scorsa, poco dopo le 15, a Sette Sorelle di...

Una virata troppo bassa e l’impatto, tremendo, al suolo anziché sul laghetto artificiale creato apposta per gli atterraggi.

L’incidente è accaduto domenica scorsa, poco dopo le 15, a Sette Sorelle di San Stino di Livenza (Venezia), nella sede di Skydive Venice, una struttura sportiva da cui si possono compiere lanci con il paracadute. È una scuola di buon livello, frequentata da persone che arrivano da tutto il Veneto. Una virata troppo bassa e l’impatto, tremendo, al suolo anziché sul laghetto artificiale creato apposta per gli atterraggi.

La vittima è un cinquantenne di Vicenza, Mauro Peressoni, conosciuto con il nomignolo Perez. Si è spento a 20 ore dall’incidente all’ospedale dell’Angelo di Mestre, dove appena arrivato è stato subito sottoposto a intervento chirurgico per ricomporre le numerose fratture rimediate e bloccare un’emorragia alla testa. Dalle 15 di ieri, da quando è avvenuto l'incidente, tutti i suoi colleghi sono rimasti con il fiato sospeso, sperando in un miracolo che, purtroppo, non è avvenuto.

Peressoni era considerato uno sportivo esperto, capace di ottenere ottimi risultati nelle gare di lancio cui partecipa in tutta la Penisola.

L’uomo era arrivato da solo per ritrovarsi con alcuni amici. A Sette Sorelle domenica scorsa era in programma una seduta di allenamento.

Ha mangiato con gli altri, poi, attorno alle 15, è avvenuto il lancio. Peressoni ha compiuto la virata quando era a pochi metri da terra, non riuscendo a trovare l’assetto giusto per l’atterraggio sull'acqua. In modo innaturale, con la vela del paracadute che si era aperta normalmente, Peressoni ha compiuto una torsione atterrando sul bordo del laghetto, manovra che lo ha catapultato in avanti di 15 metri. È atterrato sbattendo violentemente la testa, le protezioni hanno potuto fare ben poco. Alla procura della Repubblica di Pordenone è stato aperto un fascicolo per capire le cause dell'incidente.

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