In arrivo l’incarico ai geologi per il Cornappo
NIMIS. L’enigma del Cornappo potrebbe chiarirsi a breve. L’inizio della settimana prossima è una data attesa a Nimis. Infatti, comincerà a operare il team di professionisti che dovrà fare luce su quanto accaduto alle acque del torrente Cornappo, sulla cui “sparizione” improvvisa, a Torlano di sotto, come è noto, il sindaco Walter Tosolini aveva dato l’allarme, facendo propria la preoccupazione anche per le attività produttive che sorgono a valle del punto.
L’incarico da parte della Regione verrà reso noto lunedì e, intanto, Tosolini spiega: «Siamo in attesa di conoscere i nominativi e il contenuto dell’incarico che sarà affidato ai geologi, che poi cominceranno a fare i rilievi del caso. Penso che cominceranno subito con i rilievi appunto e tutte le procedure necessarie per cercare di fare chiarezza».
Da poco più di una settimana, il Cornappo è salito all’attenzione delle cronache. Come si ricorderà si è verificato un fenomeno mai accaduto a memoria d’uomo: e cioè la sparizione improvvisa delle acque di un tratto del torrente. Il sindaco, recatosi subito sul posto, ha evidenziato la caduta dell’acqua dalla rosta con impeto, il percorso per un paio di metri e poi l’inabissamento. Tanto che un osservatore, dopo un tratto dove l’acqua formava una sorta di laghetto, poteva notare la totale sparizione, come d’incanto, dell’acqua e l’alveo con i sassi in secca. (m.ri.)
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