Il liceo scientifico Marinelli di Udine è la scuola migliore della regione

UDINE. Il liceo scientifico Marinelli è la scuola migliore della regione. Lo conferma l’indagine Eduscopio, portale dedicato della Fondazione Agnelli. Segue, staccato di un soffio (0,16 punti), il classico Stellini. Terzo gradino del podio per il Convitto Nazionale Paolo Diacono di Cividale.
Ecco le tre scuole “delle meraviglie” in Friuli, secondo l’indagine della Fondazione che punta ad affiancare i ragazzi delle scuole medie nella scelta del percorso superiore.
Focus dell’indagine, quindi, diventa il percorso universitario dei diplomati. Soltanto così l’aspirante liceale potrà farsi un’idea delle competenze acquisite dagli ex studenti.
Ecco allora che la carriera universitaria è quasi assicurata per i ragazzi usciti da Marinelli e Stellini, entrambi fuori classe delle rispettive categorie: la medie agli esami universitari supera il 28.
Parlando di licei scientifici, nella classifica delle eccellenze al secondo posto c’è il Linussio di Codroipo, seguito dal Copernico di Udine. E anche per i licei classici, la medaglia d’argento va alla provincia, più precisamente al Convitto nazionale Paolo Diacono di Cividale, che precede l’Uccellis di Udine.
Diacono e Uccellis raddoppiano, comparendo anche nella sezione dedicata al liceo delle scienze umane, il vecchio psicosocio-pedagogico. In questo caso a registrare i risultati migliori sono gli ex studenti del Percoto con una media voti di 25,98.
E al Convitto nazionale va anche la migliore performance quanto a ex studenti del liceo linguistico (questa volta ospitati nella sede di San Pietro al Natisone). L’asso nella manica del Convitto nazionale è il russo.
Una scelta curricolare che si è evoluta in importanti legami con il ministero russo e la collaborazione con diverse scuole della repubblica federale.
«Chi viene da noi sa bene che farà in modo eccellente inglese, tedesco e russo, le lingue della Mitteleuropa – spiega Vittorino Michelutti, collaboratore del dirigente scolastico –. Abbiamo scelto come filo conduttore il russo in un momento in cui andava di moda lo spagnolo, e non abbiamo strizzato l’occhio al cinese, che fa lustro, perché il Fvg è il primo sbocco sull’Adriatico per i russi. La nostra scelta ha quindi una base economica, sociale e commerciale».
Il Convitto di Cividale ha rapporti intensissimi con la Russia e l’embargo imposto dall’Unione europea non scalfisce l’ambito dell’istruzione e della formazione: «Non incide sulle nostre relazioni», assicura Michelutti. In questa categoria la medaglia d’argento va al Percoto di Udine, seguito dal Manzini di San Daniele.
L’Itc Zanon guarda dall’alto la classifica dei tecnici del settore economico.
E bisogna andare fuori città per trovare le altre migliori prestazioni: fino a Gemona per il Marchetti e al Paolino d’Aquileia di Cividale per il terzo gradino del podio.
Infine, il Marinoni di Udine guadagna la medaglia d’oro fra i tecnici tecnologici, appena una manciata di anni dopo avere rischiato di perdere la propria autonomia per il numero troppo basso di alunni.
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