Ha lavorato a un progetto per la fusione nucleare controllata

Un asteroide è stato nominato in suo onore Rubbia 8398

ROMA. L’attività di ricerca di Rubbia ha coperto diversi campi della fisica, come lo studio dei neutrini cosmici, l’analisi della stabilità del protone, il progetto di una fusione nucleare controllata e il progetto di un reattore nucleare basato sull’utilizzo di torio come materiale radioattivo.

Ha contribuito in maniera decisiva alle attività di ricerca del Laboratorio del Gran Sasso, con le ricerche sui neutrini cosmici. Continua a svolgere attività di ricerca nel campo della stabilità del protone, della fissione, della fusione nucleare controllata; Attualmente si interessa al problema della materia oscura.

Nella sua lunga carriera a ha ricevuto 32 Lauree Honoris Causa, tra cui dalle università Genova, Udine, Camerino, Padova, Trieste e Perugia e all’estero dalle Università di Ginevra, Carnegie Mellon University, Università La Plata, Northwestern University, Chicago University, Loyola University, Boston University, Università di Sofia, Università di Mosca, Università del Cile, Università Politecnica di Madrid, Università Tecnica di Rio de Janeiro, Università di Oxford, Università Cattolica Pontificia del Perù, Università Nazionale di Sant’Antonio Abad di Cuzco, Università di Bordeaux, St John’s University di Roma, Università di Aachen, Università Pontificia di Santiago del Cile.

È membro onorario di diverse accademie, tra cui dell’Accademia Nazionale dei Lincei, della Pontificia Accademia delle Scienze, della National Academy of Sciences americana, dell’Accademia Russa delle Scienze, della Royal Society.

Ha ricevuto diverse onoreficenze, tra cui il titolo di Cavaliere di gran croce dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, la Medaglia d’oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell’arte, la Medaglia ai benemeriti della scienza e della cultura. Un asteroide è stato nominato in suo onore 8398 Rubbia.

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