Gli americani cercano casa «Opportunità per Aviano»

AVIANO. L’emergenza abitativa per il personale del 31° Fighter wing può rappresentare un’occasione per valorizzare il patrimonio immobiliare di Aviano. Ne è convinto il sindaco Ilario De Marco, il quale lunedì ha incontrato (assieme al Comune di Pordenone) i vertici statunitensi di Aviano. La richiesta da parte americana è stata di sollecitare il territorio per mettere a disposizione abitazioni, ed evitare al personale dell’aeroporto lunghi tragitti per raggiungere casa.
«Credo che sia una chance importante per Aviano per il recupero del patrimonio immobiliare del paese» afferma De Marco. Il primo cittadino precisa che «alcune abitazioni non sono idonee per dimensioni e altre non lo sono perché magari non hanno le comodità previste come due bagni o l’aria condizionata, che però ormai sono cose che chiedono anche gli italiani». Di fatto, escludendo le case più piccole, l’arrivo di nuovo personale Usa per l’amministrazione può essere l’occasione per l’adeguamento delle abitazioni alle richieste degli americani. De Marco vuole muoversi in questa direzione. «Intendo convocare i tecnici progettisti – afferma – Aviano non ha una grande concentrazione di proprietà, ma sono diffuse. Sono i tecnici che possono suggerire ai proprietari le modifiche da apportare alle abitazioni». E sottolinea: «In questo momento gli americani hanno allargato il raggio d’azione per trovare abitazioni, ma andare lontano è abbastanza scomodo. Per Aviano rappresenterebbe anche un’opportunità». Il sindaco sottolinea la ricaduta importante dalla presenza statunitense sul territorio.
Nei mesi scorsi il 31°Fw ha esteso la ricerca delle case a un raggio superiore ai 30 minuti di distanza dall’aeroporto Pagliano e Gori. Collocazione, però, scomoda in caso di emergenza. Quanto sta accadendo rappresenta una sorta di ritorno al passato: erano gli anni ’90 e di fronte a una sostenuta richiesta abitativa non si trovavano alloggi. Tale esigenza aveva spinto l’Air Force a prevedere il progetto di costruzione di alcuni villaggi nei paesi limitrofi all’aeroporto. Progetto abbandonato qualche anno fa perché ritenuto troppo costoso, non prevedendo probabilmente un tale incremento di personale. Aviano ha un grande patrimonio immobiliare, nato dopo l’arrivo degli americani negli anni ’50. Ma se un tempo tutte le case andavano bene ora non è più così. Il problema è che dovranno essere i proprietari a pagare eventuali interventi. Un’ottima occasione per Aviano certo, occorrerà capire quanti proprietari vorranno intervenire con lavori di adattamento.
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