Fuga di gas a Udine: condominio al freddo da giorni e qualcuno si rifugia dai parenti

Nelle palazzine Aurora di via Martignacco il problema sembra senza soluzione. Il guasto è in una zona privata e pare potrà essere riparato soltanto nei prossimi giorni

UDINE. Due palazzine al gelo da martedì mattina, 20 febbraio, a causa di un guasto sulla linea del gas. Avrebbe dovuto risolversi in 48 ore, e invece si protrarrà almeno fino alla prossima settimana: la più fredda dell’inverno.

È stata la segnalazione di un abitante del condominio Aurora, in via Martignacco, che aveva sentito puzza di gas, a convincere l’Amga ad intervenire interrompendo l’erogazione «per motivi di sicurezza», come si legge nell’avviso di AcegasApsAmga affisso ai portoni delle due scale.

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«Accertata una dispersione sull’impianto interno (colonna montante) è stato interrotto il servizio gas», specifica l’azienda, invitando i condomini a rivolgersi all’amministratore o al proprietario degli stabili «per concordare la soluzione più adatta». Ma, al momento, una soluzione sembra non esserci e quindici famiglie restano senza riscaldamento e acqua calda proprio in queste giornate gelide.

Chi ha una pompa di calore si arrangia «ma al mattino ci svegliamo con 15 gradi, e anche con le stufe non riusciamo più a scaldare i muri – lamenta un condomino della palazzina A –, senza parlare dell’enorme dispendio di energia elettrica di cui vedremo le conseguenze in bolletta».

Impossibile fare una doccia, lavarsi con l’acqua calda e neppure cucinare (a meno di non avere un fornello elettrico). Un disagio enorme causato da un guasto a cui i condomini – tra cui alcuni anziani – non sanno darsi una spiegazione: colpa di un impianto datato o di una cattiva manutenzione?

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L’Amga spiega che il punto di dispersione è «in una zona privata, ed è quindi competenza dell’amministratore la riparazione. Solo a riparazione effettuata, la società provvederà a riattivare il servizio, ovviamente dopo aver effettuato le dovute prove».

«Quando si parla di gas la sicurezza dev’essere totale, è un campo estremamente regolamentato, come è giusto che sia». Ecco perché l’Amga, una volta rilevata la dispersione, ha immediatamente chiuso la valvola che porta il gas in entrambi i condomini.

«Ci avevano detto che venerdì 23 febbraio avremmo riavuto il gas, invece pare che dovremo restare al gelo fino a martedì 27: andremo dai parenti», sbotta un altro residente.

Pare poi siano avvenute due tipi di perdite, e che la ditta che si sta occupando della riparazione in uno dei due condomini dovrà intervenire anche su un tubo esterno, in teoria di competenza Amga.

La vicenda è ancora poco chiara, e anche l’amministratore Stefano Gattolin, alle richieste dei condomini sulle tempistiche, non ha fornito risposte certe.

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