Franco Dal Mas colto da malore: è grave all'ospedale di Udine

PORDENONE. Il mondo della politica, della giustizia e più in generale della società civile della nostra regione è, dalla mattinata di domenica scorsa, in ansia per le condizioni di Franco Dal Mas, 53 anni, avvocato pordenonese con studio in viale Trieste ed ex consigliere regionale nell’ottava e nella decima legislatura nelle fila del Pdl, oltre che ex consigliere comunale durante l’amministrazione Pedrotti.

Dal Mas si trovava solo nella sua abitazione cittadina quando, nella mattinata di domenica scorsa, è stato colto da un aneurisma dissecante dell’aorta discendente. Colto da forti dolori al petto e all’addome e da insensibilità a una gamba, è riuscito a dare l’allarme al personale medico dell’ospedale di Pordenone.

Ricoverato prima al Santa Maria degli Angeli e sottoposto alle prime e più urgenti cure e a una Tac per capire l’entità del problema, l’avvocato è stato successivamente trasferito in elicottero all’ospedale di Udine, dove si trova tuttora in prognosi riservata nel reparto di terapia intensiva della cardiochirurgia.

Negli attimi drammatici del ricovero e delle decisioni più urgenti da prendere per salvargli la vita, provvidenziale è risultata proprio l’occasionale presenza dell’elisoccorso a Pordenone perché il mezzo era stato utilizzato per trasferire nella città del Noncello un paziente che, a seguito di un investimento a Bertiolo, aveva subito l’amputazione di un piede.

Avendolo già vicino all’ospedale, si è usto quindi il mezzo più veloce per ricoverare Dal Mas a Udine. Una rapidità, nella catena dei soccorsi, risultata alla fine decisiva.

L’avvocato e politico è sempre rimasto cosciente e sono anche riprese le pulsazioni in sede di circolazione alla gamba. Tuttavia nelle ultime ore si è ricorsi alla sedazione in concomitanza con una serie di esami a cui è stato sottoposto.

Una volta che le sue condizioni si saranno stabilizzate, si deciderà anche in merito a un probabile intervento chirurgico a cui Dal Mas dovrà essere sottoposto per scongiurare qualsiasi altro tipo di problema più grave.

Le prossime ore, in tal senso, saranno importanti per capire i tempi del decorso e come il paziente potrà rispondere ai trattamenti in atto.

A informarsi sulle condizioni dell’avvocato e politico, che dal 2006 in Confedilizia ha rivestito la carica di segretario provinciale, sono stati nelle ultime ore esponenti politici e del panorama giudiziario del Pordenonese e dell’intera regione.