Fedriga plaude alla Pezzutti l’azienda che stampa prodotti in plastica riciclata
Fare impresa sostenibile al cento per cento si può e Pezzutti Group ne è la dimostrazione. Certo, sono necessari ingenti investimenti e un sistema produttivo automatizzato e concepito per la sostenibilità, ma è proprio grazie a questo che la spa, sostenuta da Friulia, oggi è un importante player nel mondo della plastica. Quattro stabilimenti (uno a Pordenone e tre a Fiume Veneto) e due centri logistici, 280 dipendenti e un fatturato di circa 90 milioni di euro stimati per l’anno in corso (+30 per cento rispetto al 2017), si tratta di una realtà all’avanguardia nell’ambito della sostenibilità ambientale: «Zero emissione di Co2, utilizzo del 100 per cento di energia rinnovabile, riciclo di 300 milioni di bottiglie l’anno in plastica, un grande contributo per tenere pulito il mondo», dice il ceo Emanuele Bassetto.
Tra i leader in Italia nello stampaggio di prodotti in plastica per home design e accessori per la casa, packaging alimentare monouso e industrial appliances, l’azienda – visitata ieri dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga e dal vertice di Friulia spa Federica Seganti – è nata nel 1966 con il fondatore Aldo, ma dal 2010 è sviluppata da quattro soci manager che ne hanno acquisito la maggioranza: Emanuele Bassetto, Ezio Chies, Luca Boatto e Fabio Da Re.
Nel 2020, nonostante la pandemia, Pezzutti Group – che tra i clienti vanta Nestlè, Sammontana, Ikea, Electrolux, Luxottica, Illy caffè e Latte Carso – ha raggiunto un fatturato di 76 milioni di euro con un Ebitda di 6,1 milioni e un utile di 1,5 milioni. Nell’ultimo triennio l’espansione è stata accelerata grazie all’accompagnamento di Friulia, che ha investito 5 milioni nel capitale. Sono state perciò assunte oltre 100 nuove risorse specializzate e i dipendenti sono così passati dai 170 del 2017 ai 280 di oggi. Questi risultati sono stati raggiunti anche grazie a impianti produttivi all’avanguardia, raddoppiati portando i macchinari innovativi da 70 a 140, alcuni brevettati.
«I risultati del Gruppo Pezzutti – ha detto il presidente della Regione – sono la manifestazione plastica che avere fiducia nel futuro, investire, innovare nel prodotto e nel processo sono la strada dello sviluppo e della crescita. Siamo orgogliosi che la Regione, tramite Friulia, contribuisca al progetto di espansione di questa realtà industriale che incrementa i livelli di occupazione e crea ricchezza per il territorio. Dovendo competere con il Far East, dimostra che sul mercato affidabilità e qualità sono determinanti».
L’azienda, ha aggiunto Seganti garantendo il sostegno della finanziaria regionale, «ha superato con grande coraggio la crisi provocata dalla pandemia e ha deciso di rilanciare proponendo un modello di sviluppo green fondato sugli investimenti sul personale e sul continuo rafforzamento e miglioramento del processo produttivo».
Infine Bassetto ha esortato Fedriga a farsi portavoce nei confronti del legislatore: «La nostra materia prima è il rifiuto di plastica, che non possiamo raccogliere direttamente, ma dobbiamo acquistare. Chiediamo di poter saltare questo passaggio, occupandoci direttamente della raccolta». —
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