Febbre del Nilo, nuovi casi in Friuli: ricoverato un anziano di Fiumicello e altri sei nel Pordenonese

FIUMICELLO VILLA VICENTINA. La “febbre del Nilo” portata dal West Nile Virus arriva anche nella Bassa friulana. Un uomo di 78 anni, residente nel Comune di Fiumicello Villa Vicentina, è stato ricoverato in ospedale in gravi condizioni.
È stato il personale dell’azienda sanitaria, nella giornata di mercoledì, a contattare l’amministrazione comunale. Oggi pomeriggio, fa sapere l’amministrazione comunale, nel raggio di 200 metri dall’abitazione, sarà attuato un intervento di disinfestazione.
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«Nel pomeriggio – chiarisce il sindaco, Laura Sgubin, che non nasconde la preoccupazione - gli operatori dell’azienda sanitaria e della ditta incaricata realizzeranno un intervento porta a porta. Saranno fornite ai cittadini tutte le informazioni necessarie. Questo trattamento sarà ripetuto nella giornata di domani, cui seguirà un’intensificazione dei controlli di monitoraggio nel territorio comunale al fine di verificarne l’efficacia. Come amministrazione comunale stiamo pianificando, per i prossimi giorni, un ulteriore programma di interventi per la disinfestazione delle zanzare. Sarebbe auspicabile la collaborazione di tutti i cittadini nell’adottare le misure di contenimento della proliferazione nelle aree private, così come descritto nell’ordinanza».
Intanto, è allerta anche nei Comuni limitrofi. I sindaci del territorio sono già al lavoro per mettere in campo le misure adeguate.
SEI NUOVI PROBABILI CASI NEL PORDENONESE
Cresce la preoccupazione in provincia di Pordenone dove sono sei i nuovi probabili casi di contagio dal virus West Nile.
Lo rende noto l'azienda per l'assistenza sanitaria 5 Friuli Occidentale. "Un primo screening - spiega Oriana Feltrin, responsabile del Servizio Igiene e sanità pubblica dell'AAS5 - è stato eseguito dai laboratori dell'Ospedale di Pordenone, e si è in attesa di un test di conferma, eseguito dai laboratori del Burlo Garofolo di Trieste. In provincia di Pordenone risiedono 4 pazienti, mentre 2 sono residenti nel Veneto Orientale".
I pazienti ricoverati tra l'Ospedale di Pordenone e quello di San Vito al Tagliamento sono 5, mentre un paziente con lieve sintomatologia è ritornato a casa. I ricoveri sono legati alla presenza di altre patologie concomitanti, tranne un caso in cui il paziente - residente in Veneto - manifesta una sintomatologia più severa.
"Sono in corso - conclude Oriana Feltrin - le inchieste epidemiologiche per stabilire in base alle indicazioni previste dal protocollo di intervento, le eventuali attività di disinfestazione"
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