E a Pradamano Piccoli attacca il centrosinistra
PRADAMANO. Si accende, a Pradamano, la campagna elettorale in vista delle elezioni del 25 maggio. Dopo i turbinii di attacchi incrociati, a rispondere alla compagine di centrosinistra è Leonardo Piccoli, consigliere di opposizione e capolista della civica “Libertà in Comune” che sostiene la candidatura a sindaco di Elisabetta Marino. «Gli attacchi a Michelin – afferma Piccoli – sono il classico esempio di cosa significhi essere di sinistra oggi a Pradamano, invidia, rancore e odio nei confronti degli avversari che non la pensano allo stesso modo».
Ma ce n’è anche per Mossenta e Zorzini che ieri hanno annunciato la loro alleanza. «Sono di nuovo assieme per paura», attacca Piccoli che rimette in ballo la vicenda dell’ecopiazzola. Ma anche la questione parco Rubia: «Ci devono spiegare l’investimento di un milione 800 mila euro per realizzare un parco nel quale è troppo evidente che le strutture sono state progettate per permettere la festa dell’Unità». E ancora, «ci spieghino perché alla vigilia delle elezioni puntino improvvisamente su cose che ho urlato per 5 anni come la riduzione della spesa pubblica, l’aggregazione dei servizi, la riduzione degli assessori che mi hanno bocciato e la Sr 56». «Questi due “freschi delfini” – conclude Piccoli – dovevano dimostrare con coraggio la loro libertà intellettuale molto prima». (g.b.)
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