Dopo lo sbarco di Iliad anche in Fvg concorrenza spietata per cellulari e Internet

UDINE. Tutti pazzi per Iliad. Le tariffe proposte dal gestore francese stanno letteralmente scuotendo il mercato nazionale della telefonia mobile. Compreso quello del Friuli Venezia Giulia dove la corsa al cambio operatore è iniziata da settimane. E continua – nonostante il caldo e le vacanze ormai entrate nel periodo clou – con lunghe file davanti ai Simbox, distributori automatici di sim quotidianamente presi d’assalto al Città fiera di Martignacco, al Tiare Shopping di Villesse e alle Torri d’Europa a Trieste, specie nel week-end.
La gente arriva determinata a cambiare gestore o a sottoscrivere un nuovo contratto per accaparrarsi la tariffa super conveniente: 6,99 centesimi per minuti ed sms illimitati, più 40 giga di internet e 3 giga dedicati al traffico in Europa. Superato il milione di sim grazie al primo prezzo lancio di 5,99 euro, Iliad ha rilanciato con un altro mezzo milione di sim. Costano un euro in più al mese, ma portano in dote ulteriori 10 giga. La rivoluzione portata in Italia dal nuovo provider francese ha provocato l’agguerrita reazione della concorrenza, specie quella tradizionale, costretta a cimentarsi in una corsa all’ultima promozione.
Gli utenti ringraziano. Iliad come pure “Ho”, il nuovo operatore virtuale di Vodafone, che ha inasprito ulteriormente la concorrenza. Con quali risultati lo ha calcolato Sostariffe.it paragonando i costi dei pacchetti offerti dai principali operatori negli ultimi 60 giorni: «I costi – fa sapere la società – sono calati in media del 20,5%, i Giga offerta sono viceversa aumentati di quasi il 60%». Potere della concorrenza, che in un mercato con prezzi discretamente alti come quello della telefonia mobile in Italia ha dato lo scossone che i consumatori aspettavano. «Temendo l’avvento del nuovo operatore francese, i prezzi erano già scesi e le offerte si erano arricchite di internet e minuti. Con il debutto di “Ho.”, subito dopo Kena e Iliad, la situazione si è ulteriormente evoluta. Negli ultimi due mesi – ribadisce SosTariffe.it – i principali operatori hanno subito un drastico calo dei prezzi (-20,5%) e i pacchetti sono diventati più ricchi.
Sono aumentati i Giga (+59,6%), gli Sms a disposizione (+13,5%) e ancora i minuti (+29,5%)». Parla di evoluzione lampo il sito leader nella comparazione delle tariffe. Lo sbarco dei nuovi provider ha infatti costretto i “vecchi” a correre ai ripari. Non passa giorno che sui siti internet e nelle caselle di posta non venga rimbalzata una nuova offerta. Ulteriormente contenuta nei costi e generosa nella dote di minuti voce e dati.
Il costo medio delle ricaricabili (Tim, Vodafone, Wind, H3G e Iliad) è passato da 12,41 a 9,11 euro, con 2.232 minuti (contro i precedenti 1.853), 1.190 sms (contro 904) e 19 Gb al mese (prima erano 12). Alla corsa al ribasso partecipano naturalmente anche i provider virtuali, quelli cioè che non detengono una propria rete fisica, come Kena mobile (rete Tim) e Poste mobile (Wind Tre). Il costo mensile del pacchetto da maggio a oggi è passato da 10,96 a 8,71 euro, i Giga da 9 a 14, i minuti da 1.363 a 1.765, gli sms da 784 a 890. Non è finita. L’effetto tsunami dello sbarco di Iliad & Co in Italia è appena iniziato
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