Costumi d’epoca e il palio dei borghi: Spilimbergo torna nel Medioevo con la rievocazione storica della Macia

Ferragosto in un’atmosfera quattrocentesca e buona affluenza di pubblico: la manifestazione si concluderà domenica 17 agosto

Giulia Soligon
Due momenti della rievocazione storica a Spilimbergo
Due momenti della rievocazione storica a Spilimbergo

Un Ferragosto come una macchina del tempo per Spilimbergo, catapultato in un’atmosfera quattrocentesca dalla rievocazione storica della Macia. Giunta al secondo giorno la manifestazione, che prende il nome dall’antica unità di misura delle stoffe risalente al 1438, ha registrato un buon afflusso di persone tra turisti e residenti. «Ottime presenze, compatibilmente con il gran caldo», ha affermato il sindaco Enrico Sarcinelli, esprimendo un sentito ringraziamento a tutti coloro che in questi giorni lavorano attorno all’organizzazione. «Ringrazio gli uffici comunali, la Pro loco, le associazioni e i tanti volontari che anche quest'anno stanno lavorando senza sosta per la riuscita della manifestazione».

Una gran festa che sta attirando anche visitatori esterni. «Tantissimi gli spilimberghesi “scesi in piazza” per rappresentare i propri borghi durante i primi eventi. E tantissimi i turisti da fuori regione o in vacanza in altri siti del Friuli hanno deciso di visitare la città proprio in occasione delle giornate storiche», fanno sapere dalla Pro loco. Insomma, le aspettative non sono andate deluse.

Anzi. Dopo la cena medievale, allestita nella corte del castello di Spilimbergo la sera del 14 agosto, che ha visto 130 commensali, a Ferragosto il secondo giorno si è aperto alle 10.30 con la passeggiata alla scoperta di Spilimbergo con gli “accoglitori della città”. Alle 11 la solenne messa nel Duomo di Santa Maria Maggiore al termine della quale è stata consegnata l’onorificenza di Cavaliere di San Rocco e San Zuanne a quattro spilimberghesi, Giovanna Rigutto, Mario De Corti, Luigi Contardo e Renzo Peressini. «Complimenti ai nuovi Cavalieri di San Rocco e San Zuanne che oggi hanno ricevuto l'onorificenza per il loro impegno nei confronti della nostra città”, ha continuato il primo cittadino. Alla consegna dei titoli, oltre a Sarcinelli, erano presenti anche il presidente della Pro Loco Sergio De Clara, l'assessore alla cultura Ester Filipuzzi, il vicesindaco Stefano Zavagno.

Nel pomeriggio la rievocazione è continuata con il palio dei borghi. I rappresentanti dei borghi della città si sono sfidati in prove di forza e di abilità, per concludere la disfida con la corsa del drappo. Al borgo vincitore l’onore di conservare per tutto l’anno il palio dell’Assunta.

Sabato 16 agosto il cuore dell’evento con il corteo di tutti i gruppi storici della città di Spilimbergo e quelli ospiti, che sfileranno per andare a rendere omaggio al conte. Nel corso della cerimonia avverrà il suggello della Macia, l’antica unità di misura. Le Giornate Storiche termineranno domenica 17 agosto con il suggestivo corteo di ostensione del Cero in omaggio alla Madonna che sfilerà la sera nelle vie della città accompagnato dalle Confraternite e dagli Armigeri: un dono del Popolo all’Assunta per impetrare la sua protezione. Durante tutte le giornate i visitatori potranno passeggiare tra le oltre 50 bancarelle di artigiani, dissetarsi nelle taverne dislocate nel centro città o partecipare ai giochi storici allestiti in piazza Borgolucido e nel suo vallone.

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