Cinque fuochi epifanici in città per conoscere le sorti del 2019

I pignarûi a Cussignacco, in Baldasseria Alta, via Gervasutta, Godia e Laipacco Si comincia a Sant’Ulderico, Fontanini al falò organizzato da Fulgor, Ana e Afds



Se il 2019 sarà un anno fortunato lo sveleranno domani i venerandi, che interpreteranno i fumi dei fuochi epifanici in tutto il Friuli. E sono cinque i pignarûi che arderanno in diversi punti della città per onorare la tradizione che, nel giorno della Befana, saluta le festività natalizie. Il rito propiziatorio, che prende il via nel tardo pomeriggio e prosegue per tutta la serata, animerà cinque quartieri udinesi, ormai pronti all’accensione delle pire.

Si parte, come sempre, a Cussignacco, con l’accensione del pignarûl a Sant’Ulderico alle 17.30. Il ritrovo è in programma alle 16.30, per un pomeriggio di giochi, musica e spettacolo con i costumi e le tradizioni celtiche, tra la rievocazione con le fiaccole e l’intrattenimento musicale, in attesa dell’accensione del grande falò organizzato dal Circolo ricreativo Ellero in collaborazione con il gruppo degli alpini di Udine Sud, “No stà sgurlà”, la sezione locale dei donatori di sangue e la “Ursus animazione”.

Anche per quest’anno toccherà al venerando Ursus interpretare la direzione del fumo e leggere i presagi, anticipando se sarà un anno più i meno prospero. Cioccolate e vin brûlé, assieme a dolci, musica e doni per i più piccini animeranno la Befana del quartiere.

Alle 17.50 in Baldasseria Alta, all’incrocio con via Cargnacco, i fuochi si accenderanno anche per il tradizionale falò organizzato da Luciano Gon, della Coldiretti, con l’appoggio del locale gruppo Ana e la befana che brucerà in cima alle pire.

Nel tratto compreso tra via Pradamano e via Cargnacco, dalle 17 alle 21 saranno in vigore il divieto di transito, per cui i veicoli verranno fatti proseguire lungo itinerari alternativi, e il divieto di sosta temporaneo – zona rimozione coatta.

Alle 18 – ma il ritrovo è per mezz’ora prima – fuochi accesi anche in via Gervasutta, all’angolo con via Campagnola, per il pignarul organizzato da Aldo Pravisano, che offrirà minestrone, brûlé, cioccolata calda, vino e affettati. Sempre alla stessa ora sarà la volta di Laipacco, con l’Epifania realizzata dal locale centro culturale sportivo ricreativo con il supporto del “Motoclub Pistoni urlanti”, in cui la befana arriverà sulla motocicletta, distribuendo dolci e caramelle. Seguiranno brûlé, panini e panettone, in attesa della tradizionale lotteria.

A Godia, invece, dove parteciperà il primo cittadino Pietro Fontanini, l’appuntamento con il falò, organizzato dall’Asd Fulgor, dalle sezioni locali dell’Ana e dell’Afds, e giunto all’edizione 23, è per le 18.30, seguito alle 19 dallo spettacolo pirotecnico e alle 19.45 dall’estrazione dei numeri vincenti della Lotteria del Pignarûl. Anche qui saranno istituite alcune limitazioni al traffico: dalle 17 alle 21 in via Godiuzza (tra via Imperia e via Bologna) entrerà in vigore il divieto di transito, mentre dalle 15 alle 21 in via Bariglaria, nel parcheggio libero accanto alla scuola elementare “G. Mazzini” sarà istituito il divieto di sosta temporaneo con zona di rimozione coatta.

Sempre in via Bariglaria, dalle 17 alle 21, sarà vietata la circolazione da via Emilia verso via Liguria e il traffico diretto verso sud sarà indirizzato lungo le vie Pradattimis, Emilia, Bariglaria (direzione nord in uscita da via Imperia). —



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