«Ciao maestro» Caneva piange Bruno Nadin
CANEVA. «Ciao maestro». Caneva piange Bruno Nadin insegnante elementare e colonna della Pro Castello: è mancato ieri dopo una lunga malattia. “Classe di ferro 1941 e un cuore d’oro – l’ha ricordato commosso Mirco Cao con Luciano Borin segretario della Pro Castello a Caneva –. Non possiamo fare a meno di ricordarlo e piangerlo: per tutto quello che ha dato alla sua terra e alla scuola». Era sempre disponibile a dare una mano e l’avventura nella politica era stata nel 2010 nella lista del Pd.
«Una grande persona – hanno continuato gli attivisti Pro –: era in cura negli ultimi tempi nel Cro. Bruno era stato il segretario della nostra associazione circa dieci anni fa. Si occupava anche dell’amministrazione della scuola materna parrocchiale e aveva sempre il tempo da dedicare a tutti quelli che gli chiedevano un parere, un aiuto».
È mancato a 75 anni dopo avere lottato contro la malattia e ha lasciato un grande vuoto nella comunità. «Affranti diamo la notizia della scomparsa del nostro maestro». L’annuncio di dolore è stato diffuso, ieri, nel gruppo Facebook “Sei di Caneva se”: gli amici e dei tanti canevesi che hanno accolto la notizia con grande dolore. «Siamo vicini alla famiglia – ha detto Vittorio Mella –. Ricordo il maestro Bruno sempre al lavoro, mai fermo e con l’attenzione rivolta alla comunità. È stato un esempio per tutti: generoso e con uno spirito pratico che piaceva a tutti». Nella sua vita ha fatto molto volontariato e sul lavoro, a scuola, era preciso e attento. (c.b.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
