Ci si potrà muovere da Udine a Natale? E tra piccoli comuni vicini? Tutte le ipotesi sugli spostamenti al vaglio del governo

Agenti della Polizia di Stato verificano la conformità dell'autocertificazione di due donne uscite di casa per fare la spesa, Milano, 2 aprile 2020. Nella giornata del 1° aprile, a Milano, le forze dell'ordine hanno eseguito 12.821 controlli a persone, sanzionandone 357. Inoltre sonoo stati controllati 4.787 esercizi commerciali e 10 titolari sono stato denunciati. ANSA / PAOLO SALMOIRAGO
Agenti della Polizia di Stato verificano la conformità dell'autocertificazione di due donne uscite di casa per fare la spesa, Milano, 2 aprile 2020. Nella giornata del 1° aprile, a Milano, le forze dell'ordine hanno eseguito 12.821 controlli a persone, sanzionandone 357. Inoltre sonoo stati controllati 4.787 esercizi commerciali e 10 titolari sono stato denunciati. ANSA / PAOLO SALMOIRAGO

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Ci si potrà spostare a Natale? Sarà possibile muoversi tra comuni vicini? Se è certo che queste festività saranno " a numero chiuso" con cenoni con amici e parenti vietati, si resta in attesa di capire se si potrà andare a trovare i propri familiari nelle giornate di Natale e Santo Stefano.

Il Dpcm in vigore dal 4 dicembre vieta infatti l'uscita dal proprio comune il 25 e 26 dicembre e il primo gennaio. Sulla spinta delle sollecitazioni, arrivate soprattutto dal centrodestra, il premier Giuseppe Conte ha però annunciato che ci saranno degli allentamenti.

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Quali? L'ultima parola spetterà al Parlamento. Ma sembrano tre le ipotesi a cui si sta lavorando.

Potrebbe essere ammesso solo lo spostamento tra comuni confinanti, verso i comuni piccoli con 15 mila abitanti oppure in ambito provinciale anche se questa possibilità pare scartata vista la posizione contraria dei ministri Boccia e Speranza a un allentamento delle misure. Spaventano i trasferimenti già programmati dagli italiani, che hanno portato a un boom di prenotazioni per treni e aerei il 19 e 20 dicembre, così come il rischio che gli assembramenti dei giorni festivi facciano risalire la curva epidemiologica.

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Dunque, sarà ammesso per chi risiede a Udine spostarsi a Tavagnacco? Oppure muoversi tra i piccoli paesei confinanti come Precenicco e Palazzolo dello Stella?

Non è escluso, infatti, che si possa tornara a una serrata all'ora di pranzo nei giorni di festa per i ristoranti.

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Il dibattito resta aperto e oggi, domenica 13 settembre, sarà una giornata cruciale con la riunione dei capidelegazione di maggioranza.

Al momento ecco le domande più frequenti a cui risponde il Governo secondo il decreto in vigore:

Io e il mio coniuge/partner viviamo in città diverse per esigenze di lavoro. Sarà possibile per me o per lui/lei raggiungerlo/a, anche dopo il 21 dicembre, per trascorrere insieme le feste?

Sarà possibile se il luogo scelto per il ricongiungimento coinciderà con quello in cui si ha la residenza, il domicilio o l’abitazione.

Le regole su spostamenti, aperture dei negozi, ristoranti etc. saranno valide per tutti, a prescindere dal “colore” dell’area in cui si vive o si trovano il negozio o il ristorante?

No, rimangono valide le distinzioni tra area rossa, arancione e gialla.

In quali casi è possibile spostarsi nella seconda casa nel periodo dal 21 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021?

Premesso che dalle 22 alle 5 (e fino alle 7, il 1° gennaio 2021) è vietato ogni spostamento, se non per motivi di lavoro, salute o necessità, le regole da seguire per recarsi nelle seconde case sono le seguenti:

  • in area gialla e arancione, se la seconda casa si trova nello stesso comune, ci si potrà sempre andare (negli orari già precisati);
  • esclusivamente in area gialla, se la seconda casa è nella stessa regione, ma in un diverso comune, ci si potrà andare per tutto il periodo 21/12-6/1, ad eccezione dei giorni 25 e 26 dicembre 2020 e 1° gennaio 2021.

 

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