Grave tumore al rene asportato con successo grazie all’uso del robot

L’operazione effettuata dall’equipe di Urologia di Pordenone. Lenardon: «La chirurgia robotica offre benefici ai pazienti»

Pordenone - Immagine dell'ospedale Santa Maria degli Angeli
Pordenone - Immagine dell'ospedale Santa Maria degli Angeli

Nuovo successo per l’urologia dell’ospedale di Pordenone, che si conferma un’eccellenza riconosciuta a livello nazionale. L’equipe di professionisti, diretta dal dottor Oliviero Lenardon, ha portato a termine con successo un complesso intervento di chirurgia robotica in un uomo affetto da un voluminoso tumore del rene destro con trombo neoplastico aggettante in vena cava inferiore, deputata a riportare il sangue al cuore. Questa tipologia di operazione, fino a qualche anno fa, veniva eseguita solamente in pochi centri altamente specializzati ed esclusivamente attraverso un’ampia incisione addominale, che comportava lunghi tempi di degenza e un lento recupero post operatorio.

L’arrivo della chirurgia robotica ha permesso l’evoluzione delle tecniche di chirurgiche mininvasive, che garantiscono al paziente un recupero più veloce dopo l’intervento. L’operazione effettuato dai professionisti dell’urologia, infatti, è stato realizzato con approccio robotico attraverso mini incisioni inferiori al centimetro, permettendo di asportare completamente la massa tumorale presente nel rene destro, comprensiva di trombo neoplastico.

Il paziente è stato dimesso dal reparto a distanza di soli cinque giorni dall’intervento in buone condizioni di salute. A distanza di mesi dall’operazione, durante i quali sono state effettuate tutte le verifiche del caso da parte dei professionisti, non sono emerse particolari complicanze e il paziente si è ripreso completamente.

«Oggi – ha dichiara il dottor Oliviero Lenardon – grazie alla chirurgia robotica abbiamo dimostrato come nel nostro centro si possano portare a termine interventi di elevata complessità, sia in ambito oncologico che ricostruttivo, con ottimi risultati e notevoli vantaggi per i pazienti. Gli utenti, quindi, possono beneficiare delle migliori cure a fronte di una netta riduzione delle complicanze post operatorie e dei tempi di degenza, oltre alla riduzione del dolore e un ritorno molto più veloce alla vita di tutti i giorni».

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