Chiusi in casa per ore: per il forte odore di ammoniaca nell’aria

. Un fortissimo odore di ammoniaca, che ha costretto i residenti a barricarsi in casa con porte e finestre chiuse. Tra i cittadini c’è chi ha accusato bruciore agli occhi e irritazione alle vie respiratorie. È stata una serata tutt’altro che gradevole, quella di lunedì, per gli abitanti di via dei Tre Busti, nella frazione di Papariano.

Erano da poco passate le 20 quando i residenti hanno iniziato a sentire un odore di ammoniaca particolarmente fastidioso. I fiumicellesi hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco del distaccamento di Cervignano e i carabinieri della stazione di Fiumicello Villa Vicentina, che sono accorsi sul posto. I pompieri hanno indossato i respiratori. Con l’ausilio di apposite strumentazioni hanno poi rilevato effettivamente la presenza di una sostanza irritante nell’aria. I carabinieri hanno subito avviato accertamenti per comprendere l’origine dell’odore.

Secondo quanto riferito, potrebbe trattarsi di alcuni materiali utilizzati per la concimazione dei campi ma sono in corso ulteriori verifiche per accertare l’origine della sostanza. È stato anche programmato un sopralluogo da parte del personale dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente.

La sindaca di Fiumicello Villa Vicentina, Laura Sgubin, interpellata, conferma quanto riferito dai cittadini. «Mi hanno detto che c’era un fortissimo odore di ammoniaca in tutta la zona. Ora attendiamo che l’Arpa e chi di dovere facciano le dovute indagini. Per quanto riguarda l’amministrazione comunale vigileremo e faremo quanto di nostra competenza per far rispettare il regolamento di polizia rurale, che norma e disciplina l’utilizzo di fitofarmaci, se quella dovesse risultare la causa di quanto accaduto». I cittadini, intanto, sono sul piede di guerra. «C’era una puzza insopportabile – commenta un residente – siamo stati costretti a chiuderci in casa, nonostante le temperature. L’odore di ammoniaca toglieva letteralmente il respiro. Non era mai accaduta una cosa simile. Mi auguro che qualcuno faccia luca sull’accaduto. Un fatto grave». —