Autostop pericoloso Invito hard dell’autista e la ragazza scappa

Una 25enne ha chiesto un passaggio a uno sconosciuto a Udine Dopo la richiesta di un rapporto sessuale, la giovane è fuggita



Chiede un passaggio facendo l’autostop e in cambio le viene richiesto con insistenza un rapporto sessuale. Solo fuggendo dall’auto ferma e incontrando dei passanti, una giovane si è messa in salvo da quella che sarebbe potuta sfociare in una violenza.

È accaduto domenica pomeriggio verso le 16.30, quando una venticinquenne ha deciso di fare l’autostop in viale Palmanova a Udine per ritornare a casa. Un atto sempre vivamente sconsigliato, proprio per i pericoli che si possono nascondere dall’infilarsi nell’auto di uno sconosciuto, cosa che evidentemente la ragazza non ha considerato.

E così quando un 45enne, alla guida di una station wagon scura, l’ha vista a bordo strada non ha esitato a fermarsi per offrirle un passaggio.

L’uomo ha guidato per qualche chilometro percorrendo viale Palmanova, uscendo dalla città, attraversando Pradamano e la frazione di Lovaria, per arrivare infine nelle vicinanze dell’azienda agricola La Fattoria, alle porte di Pavia di Udine. La persona alla guida, quindi, si è addentrata nelle strade interpoderali che attraversano le campagne.

Fermata l’auto, senza troppi tentennamenti, ha chiesto alla ragazza un rapporto sessuale. La giovane, respingendo la richiesta e divincolandosi dall’uomo, è uscita dall’auto in cerca di aiuto, ma il malintenzionato non demordendo nel suo intento l’ha seguita.

Per un caso fortuito, proprio in quell’istante, stavano passando due ragazzi ai quali ha subito chiesto aiuto. Solo in quel momento l’uomo ha desistito, fuggendo. Immediatamente sono stati avvisati i carabinieri intervenuti sul posto con una pattuglia dalla stazione di Manzano. Dopo il forte spavento, la ragazza ha quindi chiamato un taxi per farsi accompagnare a casa.

Al momento non è stata sporta alcuna denuncia, tuttavia, a seguito della segnalazione stanno procedendo con le indagini i carabinieri della stazione di Pavia di Udine, comandati dal maresciallo Alessandro Baldi, per rintracciare l’uomo. —



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