Alpinista muore in val Saisera

MALBORGHETTO-VALBRUNA. Il corpo di un 38enne di Gradisca d’Isonzo, Federico Castellani, è stato trovato in fondo a una scarpata in Val Saisera stamattina dagli uomini del soccorso alpino di Sella Nevea e di Cave del Predil.
L’escursionista era andato al rifugio Pellarini ieri assieme a una comitiva per assistere a un’iniziativa all’interno culturale del rifugio.
Nel pomeriggio assieme ad altri amici ha deciso di effettuare un’escursione e di prendere il sentiero Chersi verso il bivacco Mazzeni, affrontando la parete nord dello Jof Fuart.
Una volta là, mentre i suoi compagni hanno deciso di pernottare per la notte, lui ha voluto affrontare la discesa verso la Val Saisera in solitaria.
Proprio su quella via piuttosto accidentata, deve aver perso l’equilibrio precipitando per un centinaio di metri. Le ricerche sono scattate verso le 21 ieri sera, quindi sono state sospese per la notte.
Stamattina verso le 5.30, gli uomini del soccorso alpino sono usciti nuovamente, poche ore dopo hanno avvistato lo zaino e il corpo dell’uomo. Quindi sono partite le operazioni di recupero.
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