Alpinista friulano salvato ad alta quota sul Cervino
Faceva parte di un gruppo di quattro corregionali, tre sono riusciti a raggiungere un rifugio, ma uno di loro non era in grado di salire oltre la corda. I soccorritori lo hanno recuperato, presentava sintomi di ipotermia. Difficile far rientrare il gruppo per il forte vento

Intervento del soccorso alpino Valdostano sul Cervino, avviato da una chiamata ricevuta dalla Centrale Unica del Soccorso poco prima delle 20.00 di lunedì 4 agosto.
Tre alpinisti friulani hanno raggiunto la Capanna Carrel (3.800 metri di quota) ed hanno richiesto soccorso perché il quarto componente del gruppo, anche lui corregionale, era in difficoltà e non era in grado di salire oltre la corda della Cheminée, poco sotto la Capanna e presentava sintomi di ipotermia.
Il soccorso alpino Valdostano è intervenuto in elicottero ma le raffiche di vento forte non hanno permesso la calata con verricello sulla corda della Cheminée.
I tecnici sono stati quindi verricellati a quota 3.500 mt, nei pressi del Colle del Leone. Da lì, con tecnica alpinistica, hanno raggiunto l'alpinista in difficoltà e lo hanno portato alla Capanna Carrel.
Il soccorritori hanno tentato ulteriori avvicinamenti in elicottero per recuperare i quattro alpinisti e i soccorritori. Nel caso fosse impossibile a causa del vento, si tenterà ancora nella mattinata di martedì 5 agosto.
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